Un cartello di avvio lavori apparso da qualche giorno nella zona de La Sapienza, in via Cesare De Lollis, ha catturato l’attenzione dei residenti di San Lorenzo.
Contrariamente a quanto sperato, non si tratta della tanto attesa partenza dei lavori per il parco archeologico.
A partire dal 29 gennaio, infatti, i cantieri sono stati aperti per la costruzione di aule temporanee destinate a soddisfare le necessità didattiche degli studenti.
Si tratta di un intervento che segna un passo importante per affrontare la crescente richiesta di spazi universitari.
La Sapienza e le aule provvisorie
Il progetto, dal costo complessivo di 2.181.476,31 euro, finanziato dall’ateneo diretto dalla rettrice Antonella Polimeni, prevede la consegna delle aule entro il 28 maggio di quest’anno.
Questi spazi provvisori saranno operativi già prima della fine delle lezioni dell’anno accademico 2023/2024, ma verranno rimossi entro un massimo di cinque anni.
L’esigenza di creare strutture temporanee nasce dall’ampio piano di ristrutturazione che coinvolge oltre cento aule, distribuite sia all’interno della Città Universitaria che presso il Policlinico.
Da via Scarpa a via De Lollis
Le aule temporanee avrebbero dovuto sorgere in via Scarpa, nelle vicinanze della facoltà di Ingegneria.
A settembre, l’area era stata sgomberata da macchinari e operai, che avevano proceduto al taglio di alberi e alla rimozione della vegetazione considerata a rischio.
Il cantiere, però, venne interrotto dopo le segnalazioni dei consiglieri comunali Valerio Casini e Francesca Leoncini di Italia Viva, i quali sottolinearono che il sito era soggetto a vincoli paesaggistici.
Anche Francesca Del Bello, presidente del II Municipio, inviò gli agenti della Polizia Locale per accertare eventuali irregolarità.
Sebbene l’università avesse negato qualsiasi intento di realizzare un parcheggio, la Soprintendenza bloccò il progetto.
Di conseguenza, i fondi inizialmente destinati a questa area furono trasferiti per finanziare l’intervento su via De Lollis.
Il nuovo progetto
L’università La Sapienza si prepara a installare 4 aule temporanee su un terreno di sua proprietà, situato accanto a un’area comunale.
Il piano prevede la costruzione di tre spazi capaci di ospitare 110 studenti ciascuno, oltre a un’aula più grande con una capienza di 145 posti.
A comunicarlo sono stati gli uffici tecnici dell’ateneo, che hanno confermato l’avvio imminente del progetto.
Spiega l’Univeristà: “Tale progetto, è stato approvato in sede di Conferenza dei Servizi (con esito favorevole del 28/06/2023) dove sono state convocate tutte le amministrazioni competenti, inclusa la Soprintendenza Speciale
Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma che con una nota del 27 maggio 2023 ha rilasciato parere favorevole per l’uso temporaneo per un periodo di tempo di cinque anni“.
Il parco archeologico
La realizzazione del parco archeologico di San Lorenzo è attesa da oltre dieci anni e sembra ancora lontana.
A preoccupare i residenti sono alcuni interventi che potrebbero comprometterne la concretizzazione.
Tutto è iniziato nell’area di via Cesare De Lollis, all’incrocio con via dei Dalmati, dove in passato si era pianificata la costruzione di un parcheggio interrato.
I lavori, però, vennero bloccati a seguito del ritrovamento di reperti archeologici di grande valore, scatenando una mobilitazione decisa della comunità locale.
Da allora, l’area è rimasta in uno stato di stallo, con il progetto del parco che continua a essere un obiettivo distante ma caro al quartiere.
Il parere del Municipio
La presidente Del Bello ha voluto chiarire la vicenda: “Quello che sta facendo La Sapienza non c’entra con il progetto del parco.
L’area interessata è completamente di loro proprietà. Prima doveva esserci un campo polivalente, ora hanno deciso di metterci le aule.
Ricordo che è un’area con vincolo archeologico, ci sono dei reperti di epoca Repubblicana. Purtroppo, come municipio, non potevamo farci nulla”.
Per quanto riguarda il parco archeologico, Del Bello assicura che il progetto è ancora in corso: “Si farà, siamo in fase di progetto esecutivo. Appena sarà pronto, andiamo in gara.
Abbiamo fondi per 500mila euro da utilizzare. Ci sarà un’area verde con un parco giochi dal lato di via De Lollis“.
Un progetto atteso da anni, che potrebbe finalmente restituire ai residenti di San Lorenzo uno spazio verde tanto desiderato e promesso.
Leggi anche: Studenti si accampano alla Sapienza di Roma