Il Governo Draghi sarebbe pronto – così si vocifera in Campidoglio – ad andare incontro alle difficoltà della Capitale che con la sua vecchia flotta di treni delle metro A e B non revisionati rischia una significativa riduzione del servizio, come sta avvenendo sulla Roma Lido. Norme alla mano, andrebbero bloccati 60 treni circa, perché privi delle manutenzioni necessarie a freni, porte, pianali o linee elettriche. L’assessore capitolino alla Mobilità, Eugenio Patanè, aveva ottenuto una proroga per la linea A , ma ora le sue richieste sarebbero state sostanzialmente accolte anche per la B. L’articolo 16 del decreto-legge dispone che nell’attesa “dell’effettuazione degli interventi manutentivi programmati, nonché durante lo svolgimento degli stessi, al fine di evitare interruzioni o limitazioni nell’erogazione dei servizi di trasporto”, le corse potranno continuare, ma «prescrivendo le necessarie misure di mitigazione, nonché le modalità di controllo e delle periodiche verifiche di sicurezza».
11/04/2022