“A fine 2018 – scrivono in una nota stampa i consiglieri capitolini Linda Meleo, Antonio De Santis e i consiglieri municipali Marco Merafina e Matteo Bruno – il processo partecipativo voluto dall’Amministrazione Raggi, RomaDecide, ha visto tra i progetti più votati dai cittadini la ‘Risistemazione di viale Leonardo Da Vinci’ e dell’omonimo largo. Un intervento bilanciato, nato dal confronto con i residenti: erano previsti marciapiedi più larghi, nuovi percorsi e verde pubblico per i pedoni, così come il ripristino del doppio senso di marcia per le auto, senza dimenticare un tracciato per le biciclette. L’Amministrazione locale ha però stralciato il progetto iniziale senza consultarsi con i cittadini, aprendo invece un nuovo cantiere su un altro tratto della via. Qui si vogliono realizzare due ampie carreggiate per le auto, che porteranno a una maggiore velocità dei veicoli, più rischi per i pedoni e un’alta possibilità di doppie file, come abbiamo già visto in casi simili. Altrettanto foriera di disagi è la previsione di collocare i cassonetti dell’immondizia a ridosso di abitazioni e negozi. I cittadini sono profondamente insoddisfatti, e ce l’hanno testimoniato durante il sopralluogo che abbiamo fatto per verificare lo stato dei lavori. Per questo come Movimento 5 stelle e Lista civica Virginia Raggi abbiamo presentato una mozione in Assemblea Capitolina, impegnando Roma Capitale a intervenire affinché il Municipio VIII torni a dialogare con i residenti e i commercianti della zona, adeguando il nuovo cantiere in base alle loro richieste. Allo stesso modo va rispettata la volontà espressa nel 2018, recuperando quanto previsto dal progetto partecipativo. Perché fare politica vuol dire questo: quando la città si esprime, va ascoltata. È una questione di democrazia”.
29/03/2022