Si lavora a nuovi spazi culturali, nel Municipio I. La candidatura per rientrare nel Piano Integrato per i Nuovi Poli Civici Culturali e di Innovazione a cui la Giunta Gualtieri ha dato il via libera, e ricevere così fondi per la messa a punto di nuove biblioteche a Trionfale e Trastevere, per il Municipio I non è andata a buon fine. Ma la giunta Bonaccorsi rilancia: “Il nostro Municipio – afferma al Caffè l’Assessore alle Politiche Culturali del Municipio I Giulia Silvia Ghia – essendo centro storico, non ha molte delle caratteristiche che vengono richieste nel PNRR, vale a dire l’essere una zona da rigenerare. Nonostante le difficoltà, e nonostante vi sia nel nostro territorio una effettiva carenza di biblioteche, non siamo rientrati nei parametri”.
IL SUPPORTO DA PARTE DI BIBLIOTECHE DI ROMA – E aggiunge: “Le Biblioteche di Roma hanno comunque dei fondi sufficienti per poter contribuire sicuramente al nostro progetto su Trionfale, e stiamo valutando per quanto riguarda anche l’immobile a Francesco di Sales 1D, a Trastevere: vorremmo costruire una biblioteca nel lato attualmente abbandonato alle spalle del Centro Giovani e della Casa Internazionale delle Donne: un vero e proprio punto di riferimento culturale, operando delle sinergie con realtà lì già presenti”. L’operazione è però ancora alle prime battute: “In questo secondo caso – dice – dobbiamo fare una valutazione in merito, perché al catasto l’immobile è registrato come ancora in costruzione. Stiamo cercando di capire come occorre procedere, fra richiesta al Comune e cambio d’uso. In ogni caso Biblioteche di Roma è già informata e stiamo parlando dei fondi proprio in questi giorni”.
LA DIREZIONE DI MARCIA – L’Assessore ribadisce pertanto la sua direzione di marcia: “Quando abbiamo messo su carta quale fosse la nostra programmazione per il quinquennio che ci aspetta – spiega – c’è stato senza dubbio fra i nostri punti quello dell’aumento degli spazi di aggregazione, e la possibilità di dotare di biblioteche e di aule studio ogni rione del Municipio I. Sotto spinta dei consiglieri della sezione cultura, come Antonio Serra, e delle richieste che ci venivano dai cittadini soprattutto nella zona Prati, abbiamo cominciato a interessarci del problema della biblioteca Giordano Bruno, nell’omonima via. Lì sono conservati più di circa 8mila volumi, ma la biblioteca, viste le sue dimensioni troppo piccole, causa Covid, non può garantire neppure il distanziamento”. Da qui la necessità di trovare uno spazio idoneo che permetta di avere anche un’aula studio. “Sono cresciuto in questo quadrante che va da Prati, Delle Vittorie e Trionfale – racconta al Caffè il consigliere ventiquattrenne Antonio Serra – e confermo che nel lato ovest del I Municipio non esiste alcun tipo di luogo per consentire a tutta l’utenza studentesca di poter studiare fuori dalle proprie mura di casa. Per questo la prima mozione che ho scritto è stata proprio sulla biblioteca e sulla necessità di un’aula studio. Basti pensare che la Giordano Bruno è uno spazio di circa 100 mq, dove vi sono soltanto 6 posti studio”. E commenta “Le gallerie del mercato Trionfale, che si trovano due sul lato sinistro e uno sul lato destro, e che sono completamente abbandonate, si prestano bene a essere riutilizzate allo scopo”. Gli fa eco la Ghia: “Nelle Gallerie di via Andrea Doria siamo già andati a fare un sopralluogo con le parti interessate, tra cui Biblioteche di Roma. In più abbiamo visto che al terzo piano della palazzina, che per di più è occupata da uffici, vi è un ambiente unico di circa 400mq: abbiamo fatto una memoria di giunta, dove chiediamo al Comune di affidarlo al Municipio I”. E conclude: “Con un accordo con le Biblioteche di Roma intendiamo consegnarlo alle stesse per la gestione. Obiettivo, aprire l’aula studio nel giro di breve tempo, per far sì che sia di appoggio alla Biblioteca Giordano Bruno, che dista circa cento metri”.