Nel Giardino di Piazza Dante è stata inaugurata la mostra permanente “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, un progetto artistico proposto dall’Associazione Arco di Gallieno per festeggiare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri e patrocinato da Roma Capitale. Il giardino di Piazza Dante, nel quartiere Esquilino, è rimasto chiuso per quasi un decennio durante il cantiere di recupero del Palazzo delle Casse di Risparmio Postali, trasformato nella sede unica dei servizi segreti nazionali. Nei giorni di Natale del 2020 il giardino è stato riaperto al pubblico, tornando ad essere un punto di incontro molto importante per il quartiere, intensamente frequentato in tutta la giornata anche per la presenza di un’area ludica. “Nella piazza mancava però un riferimento al poeta fiorentino a cui è intitolata – spiega l’Assessora al Verde Laura Fiorini – e l’Associazione Arco di Gallieno, che raccoglie numerosi artisti che vivono nel quartiere Esquilino, ha proposto la realizzazione di 100 formelle in ceramica 30×30 cm ognuna ispirate alle tre cantiche della Divina Commedia. Sono state presentate intanto le prime 34 formelle ispirate alla cantica dell’Inferno, il progetto proseguirà con la creazione di una formella per ciascun canto anche del Purgatorio e del Paradiso che verranno apposte nei prossimi anni lungo i muri interni del giardino. Ciascun artista ha rappresentato il canto a lui affidato con originalità, ma le formelle tutte diverse nei colori e nello stile si integrano armoniosamente alle pareti in mattoncini in cui sono state permanentemente collocate”.
29/09/2021