LA QUESTIONE SICUREZZA – La sicurezza del parco è un argomento che sta tenendo banco in queste ultime settimane soprattutto dopo l’ultimo grave episodio di cronaca che ha visto l’accoltellamento di un ventunenne peruviano. Secondo i due consiglieri “gli interventi annunciati dalla Giunta grillina non sono sufficienti a ristabilire le condizioni di decoro e sicurezza dell’intera area. Non basta la messa in opera di alcuni giochi per bambini per risolvere le problematiche del parco, anche perché la porzione interessata che affaccia su via Tarra rappresenta solo 1/3 dell’intero perimetro del parco, quindi una fetta molto piccola”. “Nel progetto – vanno avanti i due – sembrerebbe non essere presente nemmeno la videosorveglianza, che probabilmente è l’aspetto più importante del parco, dal momento che è teatro di spaccio e di continue risse. Sono altri soldi buttati dal M5S che non vengono impiegati nell’interesse del territorio e dei cittadini”.
LA PROBLEMATICA RELATIVA ALL’AFFIDAMENTO DELL’AREA – La questione poi si allarga sul piano istituzionale. “Nessuno è mai venuto in commissione a presentarci questo progetto e a chiederci la nostra su come poter indirizzare meglio questi fondi”. Altro aspetto, da non sottovalutare, come fanno sempre notare Picone e De Lucia, è quello della manutenzione. “Ad oggi – dicono – non si è ancora pensato a una procedura per l’affidamento della manutenzione del parco. Siamo come al solito da capo a dodici. Il peso non può ricadere sempre e solo sui cittadini volenterosi che cercano con i propri mezzi di ripulire il parco da erbacce e sporcizia varia. Il comitato di quartiere Monteverde Attiva è sempre in prima linea da questo punto di vista, ma l’onere non può gravare sui volontari, che comunque ringraziamo per l’impegno che ci mettono”. “A breve – concludono Picone e De Lucia – presenteremo un atto congiunto in Consiglio per spronare l’Amministrazione affinché intervenga anche sul resto dell’ampia area esclusa dai lavori”.
MA L’ASSESSORE GALLETTI NON CI STA: “NON SANNO LEGGERE IL BILANCIO” –Immediata è arrivata anche la replica dell’assessore alla Mobilità e Ambiente del XII Municipio Alessandro Galletti: “Il parco di via Tarra sono quarant’anni che versa in condizioni pietose e adesso che si fanno degli interventi di riqualifica c’è qualcuno che ha addirittura il coraggio di criticare. Innanzitutto bisognerebbe saper leggere il bilancio, perché i fondi ammontano a circa 200mila euro, e non 100mila, poi perché non andiamo soltanto a mettere dei giochi, ma anche un’area fitness e una nuova illuminazione”. Sul fatto che la commissione non sia stata investita del progetto l’assessore replica così: “Io personalmente l’ho portato in commissione, forse qualcuno quel giorno era assente o non ricorda bene, e in ogni caso parliamo di fondi che già erano stati stanziati attraverso il bilancio partecipato del 2019”. “Abbiamo deciso di non intervenire sulla parte centrale del parco – conclude Galletti – semplicemente perché gravata da un interesse privato, quindi per evitare problemi in futuro”. Piero Zomegnan