Presidente pensa di tentare il bis? “Decideremo insieme a tutto il gruppo il futuro candidato presidente. Al momento nessuna decisione è stata presa come, peraltro, anche nelle altre forze politiche. Lo slittamento della data delle elezioni ha concesso a tutti più tempo e il mio principale interesse in questo momento è realizzare e completare le tante attività in corso”.
A scadenza del mandato, quali soddisfazioni e quali rimpianti? “Sicuramente in questi anni abbiamo avuto molte soddisfazioni. Abbiamo aperto scuole, restituito alla cittadinanza spazi per lo sport, avviato un programma di messa in sicurezza di edifici scolastici lasciati per anni all’incuria, manutenuto un gran numero di strade, ottimizzato i servizi sociali. Al contempo abbiamo lavorato per restaurare le nostre piazze, le aree gioco, senza tralasciare le manifestazioni culturali, neanche in periodo di pandemia. Abbiamo ottenuto i fondi per l’acquisto della nuova sede del Municipio. Il concorso di progettazione per la sistemazione del Mercato di San Giovanni di Dio si è concluso e può partire la realizzazione. Non tutto è andato come avremmo voluto. Su molte tematiche avremmo certamente voluto tempistiche più rapide ma abbiamo trovato questioni, ad esempio il Pup 308, oppure la situazione di molti immobili, ma anche piazza Merolli e tanto altro, in cui è stato ed è ancora difficile ricostruire la reale situazione amministrativa e giuridica. Quando si vuole operare seguendo il corretto iter amministrativo, purtroppo, le tempistiche si allungano. L’eredità che lasceremo però sarà sicuramente migliore di quella che abbiamo ricevuto”.
Recentemente si è discusso nel consiglio municipale dell’osservatorio sulla Valle Galeria. L’atto non è ancora arrivato in aula. Ci arriverà? “In realtà un osservatorio già esiste e l’iniziativa per trasformarlo in una Consulta, per renderlo più efficace e rispondente alle esigenze di cittadini e associazioni, è stata proprio del nostro gruppo politico. A breve verrà discussa in Consiglio la delibera che consentirà di creare uno strumento di partecipazione popolare da cui sono certa arriveranno spunti di collaborazione e stimoli all’amministrazione. La Valle Galeria è un territorio che negli anni ha sofferto molto. Anche se un giudizio finale compete alla magistratura, le indagini e gli arresti hanno dimostrato che quantomeno erano fondati i dubbi che noi abbiamo sempre manifestato ed espresso, anche formalmente, nelle sedi opportune sull’autorizzazione regionale alla nuova discarica”.
Intanto è stata revocata l’autorizzazione dal Campidoglio. “Siamo ovviamente contenti della posizione assunta dal Campidoglio che si era trovato costretto a prendere una decisione difficile”.
Dopo 5 anni che voto si darebbe? “Non posso darmi da sola un voto. Saranno i cittadini a farlo e non potrò che accettarlo, quale che sia. Posso solo dire che ho sempre messo il mio massimo impegno e che, nell’ultimo anno e mezzo di mandato, quello in cui solitamente giungono a conclusione tutte le attività programmate, ci si è trovati a operare in un’emergenza sanitaria e sociale epocale che ha avuto un fortissimo impatto su tutte le amministrazioni cambiando sia le priorità che le procedure”.