L’Amministrazione Capitolina continua a tenere alta l’attenzione sulla vicenda relativa alla scuola di via Monte Michelangelo a Lunghezzina nel VI Municipio, argomento al quale ha voluto dedicare un’apposita commissione urbanistica. Parliamo di una scuola costruita tra via Saldini e via di Lunghezzina nel 2010, come opera a scomputo nell’ambito della Convenzione Lunghezzina – Donegani, ma che è rimasta incompleta e quindi abbandonata al degrado a causa del mancato avvio della procedura di esproprio dei terreni interessati dalla realizzazione della strada di accesso al plesso. Mancano dunque gli allacci alle fognature e la strada per accedervi. “Nel corso della commissione – fa sapere il Presidente Carlo Maria Chiossi – il Dipartimento Pau ha spiegato che la procedura espropriativa, mai avviata, ha inficiato non solo il completamento della scuola, oggetto purtroppo di atti vandalici, e delle opere accessorie, ma anche della realizzazione del parcheggio vicino allo svincolo dell’A24 e della vasca di raccolta delle acque. Gli uffici hanno avviato la procedura di escussione della polizza fideiussoria. Sarà dunque L’Amministrazione, in danno, a completare il plesso scolastico e le opere accessorie”. “È pronto il progetto dell’allaccio della fognatura sulla base delle prescrizioni fornite da Acea e SIMU – conclude Chiossi – ma manca il progetto dell’accesso alternativo da Via Lunghezzina. Ci attiveremo per cercare di aprire il prima possibile questo importante presidio scolastico in un quadrante gravato da una forte carenza di servizi educativi”.
15/12/2020
