Dopo otto anni di lavori lo scorso anno a piazza Dante, nel I Municipio di Roma, è stata inaugurata la nuova sede dell’Intelligence. Alcuni tratti di strada intorno all’edificio sono stati asfaltati e rinnovati con una nuova segnaletica gialla che riserva posteggi ai dipendenti dei servizi, il giardino al centro della piazza è stato riqualificato, ma tutt’intorno da via Galilei a via Ariosto, da via Machiavelli a via Ferruccio il manto stradale e i marciapiedi sono un colabrodo. Inoltre, non è mai stato varato un piano parcheggi per i residenti.
LA DELUSIONE DEI CITTADINI – “Abbiamo tollerato per otto anni le betoniere che lavoravano nel quartiere fino a notte, con intralcio al traffico e inquinamento acustico a ogni ora del giorno – racconta Alessandra Catitti del comitato Rione Esquilino – diverse vie limitrofe, in particolare via Galilei, sono state danneggiate dai mezzi pesanti necessari allo sviluppo di una grande opera in un rione piccolo”. I cittadini si aspettavano che prima della chiusura definitiva del cantiere, avvenuta pochi giorni fa, venisse realizzata un’operazione di riqualificazione del quadrante, ma “gli operai sono andati via, a breve verrà riaperto per intero il giardino – prosegue Catitti – e delle nostre proposte nessuna è stata presa in carico dal Municipio I da cui finora abbiamo ottenuto solo chiacchiere nelle assemblee pubbliche”.
LE RICHIESTE DEL COMITATO – Il comitato Rione Esquilino aveva chiesto la riqualificazione e una nuova illuminazione per le strade e i marciapiedi limitrofi; la realizzazione di parcheggi, o interrati o all’interno delle caserme dismesse su via Labicana; l’istituzione di una mini Ztl oraria per regolamentare gli afflussi del traffico nel quadrante. Secondo il capogruppo di Fratelli d’Italia al Municipio I di Roma, Stefano Tozzi, “questo è il più grande fallimento della presidenza Alfonsi che governa il territorio da otto anni. In diverse assemblee pubbliche i rappresentanti della Presidenza del consiglio dei ministri hanno dato la loro disponibilità a riqualificare il quadrante. È anche nel loro interesse che la zona sia illuminata e in sicurezza, dal momento che c’è la sede dell’Intelligence. Il Municipio I doveva solo presentare un progetto ma né la presidente Alfonsi, né la sua giunta, hanno fatto nulla”.
LE MOZIONI IN I MUNICIPIO – Al Municipio I, intanto, giacciono diverse mozioni e ordini del giorno approvati, sia di opposizione che di maggioranza, che impegnano la presidenza in questo senso. “Nella recente commissione Lavori pubblici, però, abbiamo avuto conferma dagli uffici che non c’è alcun progetto”, conclude Tozzi. Dalla maggioranza il presidente Pd della commissione Lavori pubblici, Stefano Marin, fa sapere che “l’impegno preso con i cittadini, sia dalla Presidenza del consiglio dei ministri sia dal Municipio Roma I, per la riqualificazione delle vie limitrofe a piazza Dante va rispettato e pertanto mi occuperò personalmente di promuovere tutte le azioni necessarie affinché la politica e le istituzioni municipali ascoltino e diano seguito alle istanze del territorio”.