Scende in campo anche il Presidente dell’VIII Municipio Amedeo Ciaccheri per contestare lo sgombero dell’ex cinema Palazzo di questa mattina. “Una brutta giornata per San Lorenzo e per Roma – le sue parole – un dispiegamento straordinario di forze per sgomberare il Nuovo Cinema Palazzo, spazio recuperato all’abbandono e alla speculazione e presidio culturale cittadino”. “Incurante della crisi, abbiamo capito cosa intende fare il Campidoglio in questo drammatico momento per la città – aggiunge il minisindaco della Garbatella – se il Covid interrompe l’attività dei teatri e dei cinema, Virginia Raggi festeggia quando vengono sfrattati. Una luce in meno in una città che ha bisogno di cento luci accese per rendere le strade sicure, e questo ha ancora più il sapore cinico di uno sfregio nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che non basta celebrare con la retorica ma praticando un altro modello di città”. “Una luce che va riaccesa, difesa e curata – conclude Ciaccheri – perché c’è una città viva, pubblica e operosa da cui ripartire quando finirà la pandemia”.
25/11/2020