Grazie ad un grande lavoro da parte del III Municipio, è tornata a disposizione dei cittadini di Serpentara dopo 40 anni di attesa l’area verde di Via Titina de Filippo/Lina Cavalieri. “Un intervento – le parole del Minisindaco Marchionne – che conferma l’impegno dell’amministrazione nella cura del verde del territorio che riveste anche un valore culturale enorme: su quello spazio verde tra la fine degli anni ‘70 e la prima metà degli anni ‘80, in seguito alla realizzazione delle opere di urbanizzazione nell’ambito del programma edilizio di Serpentara, venne scoperta un’importante area archeologica”. “Gli scavi di emergenza della Soprintendenza archeologica – ha aggiunto – portarono alla luce una villa rustica di età repubblicana datata II sec. a.C, una necropoli, una strada basolata romana, un cippo funerario, un’altra struttura (probabilmente una seconda villa rustica sempre di epoca repubblicana), oltre ad evidenze sparse e altri materiali tra cui selci preistoriche riferibili ai Neanderthal. Dopo gli scavi operati negli anni 80 l’area è stata lasciata nel più completo abbandono con il pericolo sempre imminente oltre che di scavi clandestini anche di incendi nel periodo estivo”. “Questa amministrazione – ha concluso Marchionne – ha la volontà di tutelare, valorizzare l’intera area archeologica, che conserva ancora sotto terra, come in uno scrigno, tutte le strutture. Con l’associazione Limes Aps abbiamo cominciato a sognare un progetto per riportare alla luce quell’enorme patrimonio storico e culturale custodito nel sottosuolo”.
13/04/2022