Uno Sportello d’Ascolto per minori e adulti all’interno dell’Istituto Comprensivo Karol Wojtyla (via Concesio, 2), periferia Nord di Roma, per fornire un punto di riferimento per i ragazzi alle prese con fragilità e problematiche psicologiche proprie della fase di crescita. L’iniziativa – che verrà presentata nel corso del convegno “Sei in gioco o in fuorigioco? Ethical Scuola” previsto il 24 febbraio ore 17.00 all’interno dell’Istituto stesso – nasce dalla collaborazione fra GS Flames Gold e le Associazioni Pianeta Idea e Amad Onlus. “L’apertura di uno Sportello d’Ascolto all’interno di una scuola nell’ambito della III Edizione del Progetto “Sei in gioco o in fuorigioco? Ethical Scuola” – dice al Caffè di Roma Carmelo Mandalari, Segretario Generale Flames Gold e Consigliere Nazionale Bullismo e Doping – volto a prevenire il bullismo, cyberbullismo e disagio giovanile, ci permette di avere una maggiore visione del problema diventato nel corso del tempo una piaga sociale. E aggiunge: “Si tratta di una iniziativa che ci consente di poter intervenire immediatamente ed attuare quei strumenti utili al sostegno dei ragazzi e ragazze vittime di bullismo ed inoltre intervenire presso quelle famiglie laddove si riscontrasse una violenza domestica o di disagio”. Quello a cui si punta con lo Sportello d’Ascolto è dunque diventare un punto di riferimento per studenti, docenti e genitori in un territorio, quello del Municipio XV, che conta oltre 180.000 abitanti.
Lo Sportello d’Ascolto dell’Istituto “Karol Wojtyla”
È già il secondo, dopo quello presente presso il Liceo Scientifico “E. Amaldi” Torre Angela, nel Municipio VI. “L’importante – ricorda Mandalari – è fare rete tra scuola, famiglie, istituzioni e associazioni “lavorando” in maniera continuativa con i giovani affinché vi sia un’inversione di tendenza, con la certezza che si instauri un ponte tra loro e quello che saranno domani uomini e donne migliori”. Matteo La Longa, Docente DSA dell’Associazione Pianeta Idea e relatore nel convegno, è un tecnico del settore che lavora principalmente sui disturbi di apprendimento e riabilitazione per bambini Bes (Bisogni Educativi Speciali). “All’Istituto Amaldi – afferma – abbiamo già verificato l’efficacia dello Sportello d’Ascolto. Durante il periodo delle scuole medie il problema del bullismo, della discriminazione ed dell’emarginazione dei ragazzi emerge infatti in maniera più critica”. Per questo, l’Associazione Pianeta Idea inizierà a breve anche a collaborare come polo formativo all’interno della scuola per creare dei corsi di formazione mirati a migliorare la comunicazione fra l’insegnante e lo studente, che spesso manca. “Il minore pre-adolescente e l’adulto – commenta La Longa – è come se molte volte parlassero due lingue diverse. La sofferenza che deriva allo studente da un problema di ansia da prestazione va trattato e, se necessario, va fatto presente anche ai genitori”. E conclude: “Nel caso in cui dovessero essere riscontrate problematiche gravi nel ragazzo, aldilà del pronto intervento sul campo, si procederà in un secondo momento ad una presa in carico terapeutica anche esterna”.
Elena Paparelli