Lo Sportello d’Ascolto dell’Istituto “Karol Wojtyla”
È già il secondo, dopo quello presente presso il Liceo Scientifico “E. Amaldi” Torre Angela, nel Municipio VI. “L’importante – ricorda Mandalari – è fare rete tra scuola, famiglie, istituzioni e associazioni “lavorando” in maniera continuativa con i giovani affinché vi sia un’inversione di tendenza, con la certezza che si instauri un ponte tra loro e quello che saranno domani uomini e donne migliori”. Matteo La Longa, Docente DSA dell’Associazione Pianeta Idea e relatore nel convegno, è un tecnico del settore che lavora principalmente sui disturbi di apprendimento e riabilitazione per bambini Bes (Bisogni Educativi Speciali). “All’Istituto Amaldi – afferma – abbiamo già verificato l’efficacia dello Sportello d’Ascolto. Durante il periodo delle scuole medie il problema del bullismo, della discriminazione ed dell’emarginazione dei ragazzi emerge infatti in maniera più critica”. Per questo, l’Associazione Pianeta Idea inizierà a breve anche a collaborare come polo formativo all’interno della scuola per creare dei corsi di formazione mirati a migliorare la comunicazione fra l’insegnante e lo studente, che spesso manca. “Il minore pre-adolescente e l’adulto – commenta La Longa – è come se molte volte parlassero due lingue diverse. La sofferenza che deriva allo studente da un problema di ansia da prestazione va trattato e, se necessario, va fatto presente anche ai genitori”. E conclude: “Nel caso in cui dovessero essere riscontrate problematiche gravi nel ragazzo, aldilà del pronto intervento sul campo, si procederà in un secondo momento ad una presa in carico terapeutica anche esterna”.
Elena Paparelli