Abbiamo vissuto l’ultimo anno e mezzo a velocità diverse. Tra chiusure repentine dovute ai numeri in crescita dell’emergenza sanitaria e successive accelerazioni, legate alle progressive riaperture. Sono stati mesi di smart working e di DAD (didattica a distanza) che sicuramente non ci hanno lasciti indifferenti. C’è però una categoria che forse più di tutti ha subito il peso di questi “stop and go”, si tratta dei giovani e in particolare degli adolescenti.
IL PROGETTO – Questo progetto è stato proprio pensato per dare spazio alle esigenze di questo strato così importante della nostra società. Dalla proposta dell’Associazione ‘Genitori per la Scuola 8’, che ha aperto un dialogo con gli studenti, con l’Assessorato alle Politiche Educative del Municipio VIII e con la vasta rete di associazioni e comitati che animano questo territorio, nasce l’esperienza di “WikiOtto”. La racconta così l’Assessora municipale alla Scuola, Francesca Vetrugno: “Una mappatura partita dai social dei luoghi disponibili e accoglienti per gli adolescenti, che hanno diritto di recuperare momenti di socializzazione in presenza”. Il nome stesso richiama la natura collaborativa del progetto, che nasce dalle disponibilità di spazi, attività e competenze della rete delle realtà territoriali. “Abbiamo proceduto ad una mappatura degli spazi che sono sempre accessibili, anche al di fuori dalle iniziative create con questo progetto – seguita l’Assessora alla Scuola, Francesca Vetrugno – un esempio è il campetto di calcio della Scuola Moscati”. Qui infatti alcuni ragazzi sono soliti scavalcare la recinzione per giocare, “ma con questo tipo di iniziativa si può cercare di rendere fruibile questo spazio – spiega Vetrugno – accordandosi con la scuola e con i ragazzi stessi”.
GLI SPAZI MAPPATI – Sono una trentina gli spazi mappati e coinvolti, all’interno dei quali diverse realtà hanno presentato le loro normali attività oppure hanno organizzato degli appuntamenti pensati proprio per WikiOtto. Tra loro IdeeLab, Nessun Dorma, Dominio Pubblico, Orti Urbani Tre Fontane, Comitato Parchi Colombo, e molte altre Associazioni che continuano ad aggiungersi anche in questi giorni. Le iniziative partite nel fine settimana del 5 e 6 giugno sono state diverse, dai tornei sportivi, con basket, pallavolo, calcetto e perfino paddle, fino ai corsi di difesa personale, passando per la web radio “11 Radio”. Non sono mancate nemmeno iniziative di cura delle aree verdi con il campetto Socrates a Roma 70, o la possibilità di fare musica insieme nel Parco Falcone e Borsellino alla Montagnola. Interessanti gli incontri sull’educazione sentimentale e su “Affettività e sessualità”, organizzati dalla Nazionale Italiana poeti e dall’Associazione 00100 nella biblioteca l’Approdo in via Magnaghi alla Garbatella.
L’IDEA DI UN CALENDARIO AUTOGESTITO – Si sono poi mossi i primi passi per la realizzazione di un interessante progetto per un bike park all’interno degli orti urbani Tre Fontane, oltre ad alcune iniziative come la ‘biciclettata’ sull’Appia che è stata purtroppo rimandata per il maltempo. “Alcuni di questi incontri sono stati un vero e proprio successo – spiega l’assessora Vetrugno – come quello con i giochi di ruolo all’interno del centro anziani Casale Ceribelli a Montagnola. I ragazzi hanno già deciso di continuare a vedersi per giocare e probabilmente questo esperimento verrà esteso anche agli anziani del centro, rimasti assolutamente affascinati da questa esperienza”. L’idea, così come è stato confermato dal Municipio VIII è quella di continuare con le iniziative perlomeno per tutta l’estate (anche in relazione all’apertura dei centri estivi), con la speranza poi di strutturarle con un calendario autogestito dalle realtà e dai ragazzi che parteciperanno a questa piattaforma.