Partiamo con un giudizio sull’amministrazione del Municipio IX che da ex Presidente conosce bene. “Qui come quasi in tutta Roma c’è un declino travolgente nella gestione 5 Stelle. Il ruolo di chi amministra i municipi è quello di fare da terminale con la cittadinanza, ascoltare, stare in mezzo alla gente e tradurre problematiche in atti amministrativi. Purtroppo i 5 Stelle si sono candidati parlando di trasparenza e di ascolto, ma poi hanno fatto tutto il contrario”.
Ha avuto rapporti con l’amministrazione municipale? “Io sono stata eletta su questo collegio, così in qualità di Deputato eletto ho iniziato a scrivere alla Sindaca e al Presidente del Municipio. La Raggi ogni tanto ha risposto, ma dal Municipio mai. Questo porta i cittadini ad essere sfiduciati, i cittadini ormai sono stanchi della Raggi”.
Quindi il giudizio è negativo anche su Roma? “Oggi tutto è uno spot elettorale: un pezzetto di strada asfaltata oppure un parco falciato. Il cittadino esperto dopo cinque anni di nulla si arrabbia. Mi auguro che alle elezioni i 5Stelle vengano spazzati via perché sono incapaci politicamente, ma anche nel fare squadra. Pensate al Municipio IX, non si può nemmeno più parlare di maggioranza, non riescono a tenerla coesa”.
Per ora in Municipio IX è arrivata la candidatura del Consigliere Pd Lepidini, pensa che ci saranno altri nomi per le primarie? “Io raccolsi le firme perché anche Andrea Santoro nel 2013 facesse le primarie come nel resto di Roma. Lo chiesi ad Orfini e mi rispose che non c’erano le condizioni politiche. Su alcuni giornali ci sono state indiscrezioni molto forzate sul ruolo che dovrei avere io e la corrente base riformista nella decisione del candidato in Municipio IX. Qui vincerà chi prenderà i voti dei cittadini, non chi è vicino alla Prestipino”.
Quindi primarie ovunque, anche su territori come il Municipio VIII con Ciaccheri uscente o l’XI con Lanzi che le primarie le aveva indette lo scorso anno senza richiamare competitor? “Se si fanno, allora si faranno ovunque. Non esistono Presidenti uscenti forti o situazioni particolari. Purché si svolgano in presenza e non online. Basta farle all’aperto, tanto il popolo delle primarie è motivato e sarà in grado di rispettare tutte le regole necessarie”.
Lei ha posto anche una questione di genere. “Mi auguro che nessuna donna debba subire lo stesso trattamento che ho avuto io durante le primarie per il Campidoglio contro tre uomini. Aspetto di vedere i regolamenti e se ci sarà una garanzia di accesso per le donne. È una questione all’ordine del giorno per il Segretario Letta. Allora perché non partire dalle città? Ad esempio sulla raccolta firme per la candidatura mi aspetto che il partito dia lo stesso aiuto a uomini e donne”.
Sulla corsa al Campidoglio ormai sembra chiaro che Zingaretti dovrà giocare un ruolo. “Zingaretti è il miglior candidato possibile. Sono stata tra i primi a dirlo e lo ribadisco. Con lui si vince, con gli altri si deve giocare la partita”.
Lascerebbe la Regione in piena campagna vaccinale. “Il Lazio ora è al primo posto in Italia per numero di vaccini, penso che ad ottobre staremo uscendo da questa situazione e quindi ci saranno le condizioni per la sua candidatura. Non reputo sbagliato se a quel punto Zingaretti si dedicasse alla grave situazione di Roma”.
L’accordo con i 5Stelle a Roma è possibile? “Abbiamo dato alla Raggi troppo vantaggio perché si è candidata ad agosto. Ci serve un candidato capace di batterla al primo turno, perché non ci sono condizioni di alleanza se lei è in campo. Se Conte è in grado di dissuaderla lo faccia subito, altrimenti andremo divisi. Poi al ballottaggio con la destra speriamo che gli elettori del M5s convergano su di noi”.
Una scommessa quindi? “Meglio andare da soli e puntare al ballottaggio. Io ho invocato una maggioranza Ursula anche in Campidoglio, per marginalizzare la destra estrema e per creare un campo largo con forze liberali e riformiste. Questo, se non ti porta a vincere al primo turno, almeno ti garantisce voti al ballottaggio. Inoltre per costruire un campo largo di questo tipo il candidato ideale è Zingaretti”.