PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI 2022: LA CONFERENZA STAMPA
Il programma di questa nuova edizione di Più Libri più liberi è stato presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella mattinata di mercoledì 23 novembre presso l’Aula Magna del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre – Ex Mattatoio.
L’attenzione per l’aspetto interazionale e il ruolo dei nuovi media, dei social, saranno centrali nel corso dell’evento. “Più libri più liberi ha una particolarità nuova quest’anno, è quella di uno sguardo più attento alla dimensione internazionale – ha spiegato, nel corso della conferenza, Riccardo Franco Levi, Presidente dell’AIE- con noi i direttori delle due più grandi occasioni di scambio di diritti delle traduzioni nel mondo, che sono la nostra Fiera di Bologna, e il direttore della più grande Fiera di libri del mondo, quella di Francoforte”.
“Quest’anno per la prima volta TikTok ha voluto partecipare – spiega, invece, Annamaria Malato, Presidente di Più libri più liberi – ci sarà BookTok, è un fenomeno nato durante il lockdown, la piattaforma in cui si parla quasi unicamente di libri. Ci saranno booktoker che racconteranno la nostra fiera dal 7 all’11 dicembre, ma ci sarà anche un incontro in cui noi cercheremo di riflettere su come questa è un’opportunità per la piccola e media editoria, e come siamo in grado di declinarla”.
IL TEMA
Perdersi e ritrovarsi, è questo il tema di Più libri più liberi 2022. Un tema che appare ispirato all’attualità, a un conflitto “alle porte d’Europa, ma che ci riguarda quotidianamente – spiega, ancora, Annamaria Malato – che ci interroga sul nostro essere uomini, sono in gioco i valori fondamentali dell’umanità, quindi c’è proprio parso che questo ‘sentirsi persi’ dovesse essere trattato in fiera”.
Sul ritrovarsi, Malato continua: “ritrovarsi con quello che noi sappiamo fare meglio, cioè i libri, che sono poi quel faro che il bravissimo Lorenzo Mattotti ha saputo disegnare per noi quest’anno, che ha immaginato una nave in tempesta, con il faro della riflessione di quello che veramente può portare la cultura a questo Paese”.
IL PROGRAMMA
A prendere parte all’evento ci saranno all’incirca 500 editori, il tutto sarà articolato in circa 600 appuntamenti. In 5 giorni sarà possibile esplorare ogni angolo dell’editoria, da quella italiana a quella straniera, dai fumetti all’ambito scientifico. Nel ricco programma di quest’anno figurano numerosi ospiti, nomi come Michela Murgia, Alessandro Baricco, Pilar del Rio Gonçalves, Roberto Saviano, la scrittrice iraniana Azar Nafisi, Alberto Angela. Ancora, Zerocalcare, con l’atteso evento di chiusura insieme ad Ascanio Celestini.
La Fiera ospiterà anche diversi premi: il Premio Strega Ragazze e Ragazzi, il Premio Mastercard, per la prima volta il Premio Invictus, il Premio Tokyo-Roma, e infine il Premio Malerba. Queste è solo la punta dell’iceberg delle numerose iniziative e dei volti che sarà possibile incontrare alla ventunesima edizione di Più libri più liberi, i cui biglietti sono già acquistabili online, “perché costa meno – ci tiene a sottolineare Fabio Del Giudice, direttore generale dell’AIE – questo per indurre le persone a non fare la fila”.