IL SOPRALLUOGO DI CITTÀ METROPOLITANA – A tal proposito, il 1 Febbraio scorso ha avuto luogo una prima ispezione dell’Istituto da parte di Daniele Parrucci, delegato all’edilizia scolastica di Città Metropolitana. “Serve un netto cambio di passo nel metodo per affrontare i problemi legati agli Istituti scolasti di Roma e provincia e siamo già al lavoro per questo – ha commentato – con i progetti legati ai fondi PNRR e il confronto con il personale scolastico e studenti, vogliamo interpretare al meglio le esigenze della scuola per risolvere i problemi strutturali”. A seguito dell’incontro con la dirigente scolastica del Plauto, Sonia Schirato, sono state evidenziate tutte le criticità presenti nell’Istituto, e le possibili soluzioni adottabili. Parrucci si è detto pronto ad “intervenire immediatamente per ripristinare l’uso della biblioteca danneggiata dal crollo del contro soffitto, e con lavori che riguarderanno la messa in sicurezza del campo di calcio, dell’agibilità della pista del salto in lungo e ripristinando i servizi per i disabili”. “Il lavoro che abbiamo impostato sarà quello di investire maggiori risorse per la scuola – ha sottolineato ancora Parrucci – in linea con l’input che il Sindaco Roberto Gualtieri ha dato sui progetti del Piano di Ripresa, dotando gli Istituti superiori di strutture consone a migliorare l’attività didattica e rendere l’ambiente scolastico funzionale e sicuro”.
L’IMPEGNO DEL MUNICIPIO IX – Per quanto concerne la necessità di nuovi spazi, pare che una soluzione al problema sia da ricercarsi nella stessa strada dove è locata la scuola, via Augusto Renzini. “È un liceo che si è trovato a dover rinunciare alle iscrizioni per l’impossibilità di avere gli spazi sufficienti – dichiara a Il Caffè di Roma Titti Di Salvo, Presidente del Municipio IX – noi stiamo intervenendo, con Città Metropolitana, per poter utilizzare un immobile adiacente, in modo da avere l’ampliamento necessario per il laboratorio e per le aule”. La competenza dei licei, come spiega anche Di Salvo, è di Città Metropolitana. Il Municipio IX avrebbe agito in qualità di mediatore tra la scuola e l’ente locale. “È un liceo molto riconosciuto per il ruolo che svolge, a Spinaceto ma non solo – sottolinea ancora Di Salvo – è un punto importante per il territorio. Quindi, al di là delle competenze, stiamo facendo tutto quello che è nelle nostre possibilità per risolvere questo problema”. Ad influire, in parte, sulla repentina corsa alle soluzioni per i problemi del Plauto, le animate rivolte studentesche che hanno riguardato l’Istituto nei mesi scorsi. “In quell’occasione, con l’Assessora alla Scuola Angelucci, siamo andate a incontrare i rappresentanti d’Istituto – spiega Di Salvo – loro ci hanno presentato anche questo problema dei locali, quindi hanno sicuramente concorso ad evidenziare quanto fosse importante, però non è stato l’unico elemento, è stata solo una delle modalità con cui la problematica è arrivata a noi”.
IL SOSTEGNO DEL COMITATO DI QUARTIERE – A sottolineare la soluzione pensata per ampliare gli spazi necessari a fornire una didattica adeguata, anche Guido Basso, Presidente del Comitato di Quartiere Tor de’ Cenci-Spinaceto. “Stiamo cercando di dare una mano – ha spiegato – in modo da avere le aule sempre a via Renzini”. La strada che porta alla soluzione definitiva non è certo breve, come emerge anche dalla parole di Basso. “Abbiamo avuto un incontro con Città Metropolitana e ce ne saranno altri – ha aggiunto – ma questa volta sembra che qualcosa si stia muovendo. Non posso dire che abbiamo risolto, però le cose si sono mosse, mentre prima era tutto bloccato. È molto probabile che la situazione per il prossimo anno si sblocchi”. Marilisa Di Crosta