Il Municipio IX ha partecipato al bando di idee “Lazio in Transizione” lanciato dalla Regione Lazio e conclusosi il 17 gennaio scorso. Lo scopo è quello di ottenere fondi per sviluppare progetti su otto differenti aree tematiche legate alla transizione ecologica. In particolare il Municipio IX ha presentato ben cinque schede progetto (una delle quali assieme al Municipio VIII) per un importo pari a quasi 11 milioni di euro. Questo, spiega l’Assessore municipale all’Ambiente, Alessandro Lepidini, “per sviluppare delle traiettorie di sviluppo innovative” e, proseguono la Presidente Titti di Salvo e il consigliere Pd Fabio Ecca, “avviare la transizione ecologica al Municipio IX. Un processo aperto – aggiunge Lepidini – al quale chiameremo a concorrere ogni realtà intenzionata ad aderire generando insieme la nostra transizione ecologica”.
LE PROPOSTE DEL MUNICIPIO IX – L’attenzione di via Silone, ci spiega l’Assessore Lepidini, si è concentrata sulle aree dell’economia circolare, delle comunità energetiche, del patrimonio naturale/biodiversità e della cura del territorio. Si è presentata l’idea del compostaggio di comunità con adesione volontaria e tariffazione puntale, iniziativa adatta soprattutto ai quartieri extra GRA e ai rifiuti derivanti dalla cura dei giardini. Interessante la sperimentazione di un progetto pilota di comunità energetica, da sviluppare inizialmente in un quadrante per poi replicarlo in altri 10, con l’utilizzo delle energie rinnovabili per abbattere i costi e aumentare la sostenibilità ambientale attraverso l’autoconsumo e l’immissione in rete dell’energia in eccesso. Si passa poi alla realizzazione del parco fluviale di Tor di Valle e la riqualificazione di tre casali esistenti, un progetto già immaginato in passato persino dal WWF, ma mai concretizzato e soprattutto lasciato in disparte durante gli ultimi anni con l’idea di realizzare nell’area lo Stadio della Roma e un business park. Inoltre si parla della realizzazione di un “borgo rurale urbano” nella valle di Tor Chiesaccia a Fonte Laurentina, utilizzando il vecchio casale abbandonato per attività didattiche e di vario tipo. Infine tra le schede progettuali ne è stata redatta una in collaborazione con il Municipio VIII che riguarda il “Sentiero del pellegrino”, un progetto ideato per il Giubileo del 2000 e mai realizzato. Negli scorsi anni le due istituzioni municipali hanno anche partecipato ad un bando regionale per ottenere i fondi per realizzarlo, ma purtroppo l’idea progettuale non è risultata vincitrice. “La speranza – commenta Michele Centorrino, Assessore all’Ambiente del vicino Municipio VIII – è che si riesca a mettere mano al progetto per il prossimo Giubileo”. Questo percorso di oltre 15 km metterebbe in collegamento la Basilica di San Paolo con il Santuario del Divino Amore.
IL BANDO – Il bando di idee “Lazio in transizione” ha visto la presentazione di 467 schede progetto. La prossima fare, spiega l’Assessora regionale alla Transizione Ecologica, Roberta Lombardi, “prevede l’analisi delle proposte raccolte attraverso un’accurata ricognizione per identificare i migliori strumenti di impiego delle risorse e ottimizzare gli investimenti”.