L’annuncio dello spostamento di quasi 40 milioni di euro dal budget per la mobilità verso un fondo per il taglio delle tasse ha scatenato le critiche dalle opposizioni.
La Giunta regionale ha subito chiarito che i fondi verranno ripristinati.
Secondo quanto affermato in una nota ufficiale, si tratta di un “momentaneo storno” e non di una riduzione definitiva per le risorse della mobilità.
Il taglio temporaneo ai trasporti
Tradizionalmente, la Regione Lazio destina annualmente circa 240 milioni di euro al trasporto pubblico di Roma per mantenere operativi i servizi Atac.
Tuttavia, quest’anno, con l’approvazione della delibera dell’8 agosto, è stato deciso uno storno di 36,9 milioni di euro da questo fondo.
Un taglio, motivato dalla necessità di finanziare il fondo “taglia tasse” per contrastare l’aumento dell’IRPEF regionale.
La Giunta ha garantito che i fondi torneranno a disposizione, attraverso una variazione di bilancio prevista per settembre, dopo la riunione del tavolo sulla sanità.
La reazione delle opposizioni
Quindi di fatto i soldi torneranno, ma dalle opposizioni non sono tardate ad arrivare le reazioni critiche.
Luciano Nobili (Italia Viva) e Massimiliano Valeriani (Partito Democratico) hanno definito il provvedimento “gravissimo” poiché ridurrebbe i finanziamenti in un momento critico per la Capitale.
Roma infatti si appresta ad affrontare il Giubileo e per farlo necessita di risorse per migliorare le reti di trasporto.
I consiglieri hanno evidenziato anche la contraddizione tra questo taglio e l’obiettivo, condiviso da tutte le parti politiche, di aumentare la quota di fondo nazionale destinata a Roma e al Lazio.
Nobili e Valeriani hanno richiesto un’audizione urgente dell’assessore Ghera in Commissione trasporti per ottenere chiarimenti.
La posizione della Giunta
In risposta alle critiche, la Giunta regionale ha parlato di “strumentalizzazioni” da parte delle opposizioni.
Secondo la Regione, i consiglieri dell’opposizione sarebbero ben consapevoli che lo storno è il risultato di un accordo unanime nell’Aula e che non rappresenta un taglio definitivo.
La Giunta ha inoltre precisato che l’accordo per il momento è vincolato all’approvazione della manovra fiscale e che l’attuale storno è un sacrificio momentaneo per dare respiro ai contribuenti del Lazio.
Il peso dei costi dei trasporti pubblici
Il trasporto pubblico locale di Roma comporta annualmente una spesa complessiva di circa 720 milioni di euro, suddivisi tra Regione Lazio e Comune.
Di questi, la Regione copre 240 milioni, mentre il resto viene sostenuto dal Campidoglio.
Questi fondi vengono allocati tra servizi in regime di “net cost” (affidati principalmente ad Atac, per 576 milioni di euro) e servizi in “gross cost” (circa 136 milioni).
Inoltre, in vista del rinnovo del contratto di servizio con Atac per il periodo 2024-2027, si prevede un incremento di circa 30 milioni di euro annui.
Questi soldi dovranno essere finanziati anche attraverso l’aumento del costo dei biglietti.
Ripristinare i fondi per una mobilità sostenibile
Con il Giubileo del 2025 alle porte, i fondi regionali per il trasporto pubblico rivestono un’importanza cruciale per garantire a cittadini e turisti un servizio efficiente.
La promessa della Regione di ripristinare le risorse a settembre rappresenta un segnale positivo.
L’attenzione delle forze politiche e dei cittadini sull’effettiva capacità delle istituzioni di far fronte alle esigenze di mobilità, resta comunque alta.
Il trasporto pubblico a Roma necessita di investimenti stabili e sufficienti per rispondere adeguatamente alle sfide future.
Il prossimo passo della Giunta regionale sarà determinante per confermare questa visione.
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