La zebra di Grévy, sotto molti aspetti, ricorda il mulo, mentre le altre specie di zebra sono più facilmente avvicinabili al cavallo. È la specie di zebra dalle dimensioni maggiori. È tra le diverse specie di zebra, quella con le orecchie più grandi e con le striature tra loro più strette, sottili e fitte.
La nascita della piccola zebra è un evento molto importante poiché rappresenta un segnale positivo per la difesa della specie e la promozione della biodiversità, contribuendo ai programmi di conservazione di questa specie, considerata a grave rischio di estinzione. Come sottolinea la Presidente della Fondazione Bioparco Paola Palanza, la zebra di Grevy è indicata come Endangered nella Lista Rossa delle specie minacciate dell’IUCN(International Union for Conservation of Nature); la popolazione ha subito una riduzione dell’80% negli ultimi trenta anni e attualmente sono soltanto duemila gli animali presenti in natura.
Le principali minacce per questo animale sono rappresentate dal degrado del suo habitat naturale e dalla caccia, praticata per il suo mantello che, sui mercati mondiali, è valutato ad un prezzo molto elevato. Il Bioparco di Roma partecipa attivamente alla tutela della zebra di Grevy attraverso l’adesione al programma di conservazione EEP (Eaza Ex-situ Programme), coordinato dall’Unione Europea Zoo e Acquari (EAZA), per contribuire al possibile ripopolamento dei parchi nazionali e delle riserve naturali in Africa. Uno degli aspetti fondamentali della conservazione ex-situ e dei programmi EEP è la riproduzione in cattività di specie minacciate di estinzione.
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