Ci si può spostare verso le seconde case? La risposta alla domanda non è semplice, perché occorre un’interpretazione di quanto in vigore. Il primo problema è che con una circolare di lunedì viene chiarito che sono consentiti gli spostamenti tra regioni nel caso di «rientro nella propria abitazione, domicilio o residenza». Essendo questo concetto molto ampio si presta a interpretazioni. Le forze di Polizia chiamate a fare i controlli sono le prime che si trovano in difficoltà nella decisione di elevare o meno una multa. Abitazione viene definita «luogo dove si abita di fatto, con una certa continuità e stabilità (quindi per periodi continuativi, anche se limitati, durante l’anno) o con abituale periodicità e frequenza (per esempio in alcuni giorni della settimana per motivi di lavoro, di studio o per altre esigenze), tuttavia sempre con esclusione delle seconde case utilizzate per le vacanze. Per fare un ulteriore esempio, le persone che per motivi di lavoro vivono in un luogo diverso da quello del proprio coniuge o partner, ma che si riuniscono ad esso con regolare frequenza e periodicità nella stessa abitazione, possono spostarsi per ricongiungersi nella stessa abitazione in cui sono soliti ritrovarsi». Tra le Faq della zona arancione consultabili sul sito del Governo, inoltre, viene stabilito che «è consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente». Se nel sito del Governo si parla di «sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, tranne che per le seconde case fuori dalla Regione o Provincia autonoma». Questa parte viene però superata da quanto detto da Achille Variati, Sottosegretario all’Interno, parlando a 24 Mattino di Simone Spetia: «Si può sempre, eccetto nelle ore di coprifuoco, tornare nella propria residenza o abitazione, una seconda casa è un’abitazione e non è esplicitato nel nuovo Dpcm il divieto di andare nella seconda casa purché si tratti di una propria proprietà o ci sia comunque un contratto di affitto. Se la casa è proprietà di un altro anche se parente, non può essere considerata seconda casa». Insomma, si attendono chiarimenti da parte del Governo e aggiornamenti delle Faq per fare chiarezza.
20/01/2021