Il Gip (Giudice per le Indagini Preliminari) Clementina Forleo con nuova ordinanza del 13 giugno scorso ha respinto la richiesta di arciviazione promossa dai pm romani e formulato l’imputazione nei confronti del segretario della Federazione di Tennis da Tavolo, Giuseppe Marino. Secondo il Gip, Giuseppe Marino risulta essere “l’anima nera”, ossia il “motore” dell’attività illecita posta in essere ai danni di un loro dipendente, licenziato a conclusione di un procedimento disciplinare. Sono proprio queste le parole che il Giudice per le indagini preliminari ha usato per respingere la richiesta di archiviazione formulata dal Pm, sebbene lo stesso avesse formulato la chiusura delle indagini ed il capo di imputazione a carico del dirigente per la violazione dell’abuso d’ufficio. Il Giudice rileva che oltre agli elementi indiziari ad avvallare l’illecito interverrebbe una conversazione telefonica dal cui tenore, scrive il giudice “appare superflua ogni aggiunta”. Veniva evidenziato altresì che il procedimento disciplinare a carico del dipendente poi licenziato appariva abnorme, in quanto il termini di 120 giorni utili per concludere il procedimento disciplinare era ampiamente concluso.
15/06/2022