Si invaghisce di una escort transessuale conosciuta a Roma tramite un sito d’incontri e con la quale aveva già avuto diversi appuntamenti. Mentre per lei si trattava solo di lavoro, il cliente, un romano di 36 anni, ha frainteso la cortesia della escort – che in un’occasione l’aveva ospitato in attesa che si riprendesse dalla massiccia assunzione di droga – per sentimenti reali. Così ha iniziato a molestarla giorno e notte diventandone lo stalker.
ROMA, SI “INNAMORA” DELLA ESCORT TRANS E LA STALKERIZZA
La escort brasiliana, che lavora a Roma in un appartamento, è stata costretta a rivolgersi alla polizia di fronte a veri e propri atti persecutori da parte del cliente-spasimante: messaggi e visite a qualsiasi ora, contatti anche tramiti account fake, appostamenti sotto casa fino ad arrivare a vere e proprie minacce e intimidazioni.
«SONO INNAMORATO DI LEI, VOGLIO UNA RELAZIONE»
Quando gli agenti del Distretto San Giovanni gli hanno chiesto conto dei suoi atteggiamenti, il 36enne romano ha affermato di essere innamorato della escort e di volere una relazione con lei, nonostante i continui rifiuti della vittima e l’intervento delle forze dell’ordine in tre diverse occasioni, chiamate proprio dalla escort esasperata dalla situazione. Il 36enne, attenzionato dal Pool antiviolenza del Tribunale di Roma, che ha scandagliato anche i numerosi messaggi che l’uomo inviava alla escort, è stato messo agli arresti domiciliari per atti persecutori.