Gli agenti hanno trovato l’area in un grave stato di degrado dal punto di vista igienico sanitario: con vari materiali di fortuna erano stati costruiti dei box, all’interno dei quali sono stati trovati vari materassi. Alcuni di questi “locali” erano provvisti di corrente elettrica proveniente da allacci abusivi ed improvvisati.
Sono state identificate 72 persone – tutti uomini -, 47 delle quali di origine somale e le altre provenienti da Eritrea, Sudan, Etiopia e Ciad, tutti in possesso di permesso di soggiorno per motivi di protezione umanitaria. 8 uomini di origine somala, sprovvisti di documento di identità, sono stati accompagnati negli Uffici della Questura dove verrà valutata ogni singola posizione.
All’interno del seminterrato sono stati trovati furgoni e auto, per un totale di 29, che venivano usati come armadi dagli occupanti.