Fino ad ora è in vigore il decreto che stabilisce l’abolizione della zona gialla fino al 30 aprile, ma prevede la possibilità di anticipare le riaperture in caso di dati positivi in relazione ai contagi. Il governo, dunque, valuterà se è ipotizzabile una ripartenza delle attività prima del mese di maggio, ma ad oggi non c’è niente di certo e molto dipenderà anche dalle somministrazioni dei vaccini.
Da quello che si apprende fino ad ora, ancora non ufficiale, dal mese di maggio ai ristoranti potrebbe essere consentito aprire su prenotazione, ma solamente all’aperto. Per quanto riguarda teatri e spettacoli, sembra che l’intenzione sia quella di ammettere gli spettatori già vaccinati con due dosi o che hanno eseguito un tampone 48 ore prima. Anche in questo caso sarebbe necessaria la prenotazione.
La data su cui il governo fa affidamento è il 2 giugno. Qualora le vaccinazioni procedano come da calendario, è questo il giorno in cui l’intenzione è di ammorbidire le misure rigide in vigore. Varianti del Covid permettendo.