Il Lazio è pronto a iniziare dai primi giorni di febbraio la somministrazione del nuovo vaccino denominato Novavax, appena autorizzato dall’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco. Si tratta di un farmaco prodotto su base proteica, quindi non con la tecnologia a mRNA. In sostanza, al suo interno non c’è il frammento di acido ribonucleico utile a far produrre la sola proteina spike, che ha scatenato le paure di molti cittadini. L’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, sta ultimando il piano per avviare le somministrazione di Novavax. Saranno quindici gli spazi in tutto il Lazio dedicati all’inoculazione di questo vaccino. A Roma, per esempio, i medici lo inietteranno nell’hub voluto da Acea, in particolare nel centro situato in viale delle Cave Ardeatine n.36. La Regione vuole utilizzare il farmaco soltanto per le prime dosi, per convincere i No vax.
20/01/2022