Un centro massaggi che forniva servizi aggiuntivi di “happy ending” è stato posto sotto sequestro ieri in zona Esquilino dalla polizia locale di Roma Capitale. Due le persone denunciate per induzione e sfruttamento della prostituzione.
L’operazione ha preso avvio nell’ambito del controlli svolti per verificare il rispetto delle normative anti-contagio da parte degli esercizi commerciali. Nel quartiere Esquilino, gli agenti hanno proceduto al sequestro di un centro massaggi che forniva servizi extra dietro compenso concordato con il cliente: un uomo e una donna sono stati denunciati per i reati di induzione e sfruttamento della prostituzione. Elevate anche sanzioni per circa 2mila euro per violazioni alle regole previste per la limitazione del contagio da Covid-19, oltreché per altre irregolarità amministrative.
19/06/2020