Tre fratelli di Roma sono stati arrestati in zona Centocelle per spaccio di droga e porto abusivo di armi. Cocaina e una pistola revolver, modello Arminius, con quattro cartucce calibro 7.65, questo è ciò che gli agenti del commissariato Romanina hanno trovato a conclusione di un’indagine che, dopo un’osservazione durata settimane, alla fine ha visto il blitz della polizia in casa dei fratelli.
BLITZ IN CASA DI TRE FRATELLI A CENTOCELLE: 3000 DOSI DI COCAINA E UNA PISTOLA
Dopo essersi qualificati, i poliziotti hanno identificato i tre per R.F. R.F. e R.A. rispettivamente di 42, 50 e 54 anni, tutti con precedenti di polizia anche specifici; all’interno di un borsone nero gli agenti hanno rinvenuto una cassetta di metallo chiusa con un lucchetto e la relativa chiave: all’interno sono state sequestrate 13 buste in cellophane contenenti cocaina, un bilancino di precisione e il revolver. Il perito chiamato per una consulenza tecnica ha stabilito che lo stupefacente avrebbe prodotto oltre 3000 dosi di cocaina.
Accompagnati in commissariato, i tre fratelli di Centocelle sono stati arrestati, in concorso tra loro, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di arma comune da sparo, nonché denunciati per ricettazione e possesso abusivo di munizioni di colpi d’arma da fuoco. Il pubblico ministero ne ha disposto il trasferimento al tribunale di Roma per la convalida dell’arresto e la direttissima. Sono in corso ulteriori accertamenti sull’arma, per verificare se sia stata usata per commettere reati.