Il tracciato di quasi 4 chilometri prevede 7 stazioni: i terminal di Battistini e Casalotti e cinque fermate intermedie ad Acquafredda, Montespaccato, Torrevecchia, Campus e Collina delle Muse/Gra.
“Facciamo un altro passo avanti per realizzare un’opera importante per la città. E’ un sistema di trasporto utile e moderno già sperimentato in tante altre metropoli: grazie alla funivia chi vive o lavora nell’area di Casalotti e nei quartieri vicini potrà raggiungere in pochi minuti il capolinea della metro A di Battistini. Sarà una piccola rivoluzione per la mobilità di tutta la zona”, dichiara la sindaca di Roma, Virginia Raggi.
“La funivia Battistini-Casalotti è uno dei punti fermi del nostro Piano urbano della mobilità sostenibile. Un progetto nato dai cittadini per il quale abbiamo già ottenuto fondi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, proprio perché si tratta di una soluzione strategica per il sistema di trasporto urbano, uno strumento privilegiato per ricucire i collegamenti tra la periferia nord-ovest e la rete su ferro”, aggiunge il vicesindaco con delega alla Città in Movimento, Pietro Calabrese.
«È SOLO “ANNUNCITE»
“La ‘prospettiva’ di vedere i romani con le ciaspole salire su improbabili funivie mentre per cinque anni non siamo nemmeno riusciti a garantire il trasporto di una normale metropolitana per via delle numerose stazioni chiuse o per via degli autobus flambe’, sancisce in modo definitivo il tramonto, per manifeste bugie e prese per i fondelli, della giunta pentastellata alla guida del Campidoglio”. Lo afferma Daniele Giannini, consigliere della Lega alla Regione Lazio. “Il progetto della funivia di Casalotti- aggiunge- fu una promessa elettorale della sindaca datata 5 anni fa. Oggi, a tre mesi dalle elezioni, dopo che per anni non se ne e’ piu’ parlato, rispolvera il progetto per meri interessi elettorali disegnando perfino improbabili stazioni sospese nell’aria. Va bene che siamo a Carnevale e ogni scherzo vale! Ma a tutto c’e’ un limite! Roma e’ la peggior capitale europea per trasporti. Abbiamo linee metropolitane da terzo mondo e autobus che viaggiano con cerini incorporati. Consigliamo alla Raggi di iniziare a scendere in anticipo, magari a ‘spazzaneve’, dal Monte Capitolino”.
“L’annuncio di un semplice progetto di fattibilita’ dopo quattro anni e mezzo di governo della citta’, a pochi mesi dalle elezioni. Ci aspettiamo che ora la sindaca Virginia Raggi prometta che qualsiasi desiderio dei cittadini verra’ esaudito con un semplice schiocco di dita. Intanto, i romani sono costretti a subire ogni giorno i disastri di una giunta che ha fatto sprofondare la citta’ a livelli di invivibilita’ indegni di una grande capitale europea”. Lo dice in una nota il candidato a sindaco di Roma, Tobia Zevi.