“Con questi primi cantieri – dichiara Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma – entriamo nella Fase 2 e, come è sempre stato fatto, in assoluta sicurezza. Come voluto dal ministro Dario Franceschini siamo pronti a far ripartire altri interventi di restauro per la conservazione delle opere d’arte. Sono diversi i cantieri nelle chiese, nei siti archeologici e nei luoghi della cultura in cui riprenderanno le attività. Il patrimonio culturale della città, nella sua unicità, necessita di una cura costante che la Soprintendenza Speciale di Roma si impegna a garantire quotidianamente nel rispetto di tutte le misure di sicurezza straordinarie”.
Nel corso della prossima settimana ripartiranno altri cantieri, quali Sant’Agostino in Campo Marzio (restauro delle volte della navata centrale e della controfacciata); Santa Maria Maddalena (messa in sicurezza dell’interno della cupola, della facciata, delle statue e degli apparati lignei, della cantoria). Seguiranno Santa Maria sopra Minerva (messa in sicurezza transetto); Santa Maria degli Angeli e dei Martiri (restauro grandi tele); Sant’Andrea delle Fratte (campanile di Borromini); Acquedotto Claudio a Santa Croce in Gerusalemme (messa in sicurezza).