A due passi dal luogo in cui ha perso la vita Desirée Mariottini, 16enne di Cisterna drogata e violentata, è stata inaugurata “La porta della bellezza”. L’opera, realizzata da Otello Scatolini in via dei Lucani nel quartiere San Lorenzo di Roma, è un bassorilievo dedicato alla giovane deceduta e alle vittime dell’ignoranza. «Il piccolo bassorilievo è una versione di un’opera di più ampio respiro che nasce nell’ottobre 2018 dopo la morte della giovane Desirèe Mariottini in via Dei Lucani a Roma dove si trova la mia bottega – racconta l’autore -. Quello era un periodo buio per San Lorenzo e soprattutto per la via e non sapevo che fare, tante cosa mi vennero in mente, ma l’idea più logica fu quella di mettere a disposizione di tutti quello che sapevo fare meglio, lo scultore: nacque allora l’idea della “Porta della Bellezza”. Ispirato dall’Universo e dalla “Scuola di Atene di Raffaello”, subito realizzai il bozzetto e nel giro di un anno terminai l’opera completa di grandi dimensioni che, appena possibile, verrà installata sul passo carrabile della bottega. Questa ulteriore visione dell’opera nasce nel periodo di quarantena: modellata e stampata tra casa ed il terrazzo condominiale, è nata proprio per dare e darmi un nuovo punto di vista, diverso da quello fino ad ora avevo avuto, volevo fosse come un timbro impresso nella memoria. L’opera è composta da due figure, Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti che dialogano tra loro a distanza, totalmente bianchi divengono nella loro discesa verso la terra un velo luminoso che dall’alto verso il basso abbraccia, copre e purifica tutto ciò che incontra. Al centro, il velo più ampio unisce le due figure e creando un corpo unico con Leonardo e Michelangelo inizia a raccontare qual è la ragione per cui siamo in questo mondo, e lo fa trascrivendo un passo dell’inferno di Dante, esattamente quando Ulisse parla a i suoi marinai e compagni di viaggio: ”Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”».
16/07/2020