Gli elettori che all’ultimo momento avessero problemi con la tessera elettorale non saranno costretti a recarsi fisicamente presso gli uffici elettorali per chiederne un duplicato.
Chi non ha la tessera elettorale (perché smarrita, rubata, deteriorata) o ha esaurito lo spazio per i timbri, può scaricare direttamente dal sito di Roma Capitale un attestato sostitutivo e con quello recarsi al seggio per votare.
Questa soluzione si è resa possibile in forza dell’art. 7 del Dpr 299/2000 attivata da Roma Capitale nei giorni prima del voto per i referendum dell’8 e 9 giugno.
In questo modo i cittadini di Roma, che per vari motivi si accorgeranno all’ultimo momento di non poter utilizzare la tessera elettorale, non dovranno per forza recarsi in Municipio o all’Ufficio Elettorale Centrale di via Petroselli per ottenerne un duplicato.
Come scaricare l’attestato sostitutivo di voto dal portale di Roma Capitale in vista del referendum
Il servizio è attivo sul Portale di Roma Capitale (alla pagina dedicata ai “Certificati Anagrafici e di Stato Civile Online”, all’indirizzo: https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF138579 .
Si dovrà cliccare sul bottone “Accedi al Servizio” e poi seguire le istruzioni fino a selezionare, tra le opzioni, quella relativa all’“Attestato Sostitutivo Elettorale”.
Per accedervi il cittadino dovrà autenticarsi tramite verifica della propria identità digitale.
Chi può richiedere l’attestato sostitutivo
Potranno richiedere online l’attestato sostitutivo della tessera elettorale i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali di Roma Capitale, sia i residenti sia coloro che sono iscritti all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (Aire) di Roma.
Potranno inoltre utilizzare l’attestato sostitutivo anche tutti coloro che sono residenti a Roma ma che dimorano in altri Comuni e che non hanno con sé la propria tessera elettorale o che non hanno uno specifico indirizzo di riferimento come ad esempio:
- gli elettori fuori sede che si trovino a dimorare in un Comune al di fuori della Città Metropolitana di Roma per motivi di studio, lavoro o cure mediche per un periodo di tempo superiore a tre mesi e che abbiano fatto domanda di voto fuori sede che sia stata accettata;
- appartenenti alle forze armate o naviganti che dispongono delle autorizzazioni militari necessarie per l’esercizio di voto fuori sede;
- residenti all’estero che abbiano optato per tempo per il voto nel proprio Comune di iscrizione elettorale (che deve essere Roma Capitale);
- residenti in indirizzi fittizi (come, ad esempio, “via Modesta Valenti”) ai quali non è possibile provvedere alla spedizione della tessera elettorale proprio per mancanza di un indirizzo specifico.
L’attestato sostitutivo può essere richiesto, online, esclusivamente per se stessi e in nessun modo per terzi.
ATTENZIONE! L’attestato sarà utilizzabile solo per questa consultazione referendaria.
Necessario autenticare la propria identità digitale con SPID o CIE o CNS
Per effettuare la richiesta sul portale di Roma Capitale si dovrà accedere verificando la propria identità digitale – tramite Spid, Carta d’Identità Elettronica (Cie) o Carta Nazionale dei Servizi (Cns) – in modo analogo a come si fa già per il rilascio dei certificati anagrafici.
Una volta autorizzato l’accesso da parte del sistema informatico, questo verificherà l’iscrizione della persona nelle liste elettorali di Roma Capitale. Una volta avvenuto ciò, l’utente potrà stampare autonomamente l’attestato sostitutivo della tessera elettorale.
L’attestato:
- sarà emesso in formato Pdf in modalità completamente gratuita;
- sarà numerato in modo da associare il numero dell’attestato all’elettore e recherà l’indicazione a stampa, o timbro digitale, del sindaco di Roma Capitale;
- avrà validità esclusivamente per questa consultazione referendaria e la sua emissione non varrà come richiesta automatica di una nuova tessera elettorale.
Il presidente della Sezione elettorale, in sede di accertamento del numero dei votanti, non dovrà sommare l’elettore che ha votato con l’attestato sostitutivo al numero dei votanti della Sezione, trattandosi infatti di elettore già iscritto nelle liste elettorali della Sezione e solo temporaneamente sprovvisto della tessera elettorale.