Prime prove di graduale ritorno alla normalità nella scuola. Il Consiglio dei Ministri sta per varare il restyling delle regole sulla gestione del Covid nelle classi con l’obiettivo di ridurre la Dad al minimo indispensabile. Al momento, l’ipotesi più accreditata prevede che si accorcino le durate delle quarantene, dagli attuali 10 giorni si passerebbe a 5: è in discussione se ciò valga anche nella scuola dell’infanzia, dove però i bambini non sono vaccinati e non portano le mascherine. Alla primaria poi l’allineamento con le regole in vigore a medie e superiori, richiesto a gran voce della regioni, avverrà in due step: per ora resterebbe confermata la Dad con due casi di positività (solo che si riduce a 5 giorni). Con un caso di positività si manterrebbe la sorveglianza con testing del gruppo classe: l’attività prosegue in presenza effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività (T0). Il test sarà ripetuto dopo cinque giorni (T5). Più avanti l’obiettivo è andare, per tutti, verso un regime per cui i vaccinati restano sempre in classe (mantenendo le mascherine Ffp2). In pratica i vaccinati (non positivi) resterebbero sempre in classe, mentre in Dad andrebbero i non vaccinati.
02/02/2022