SPARATORIA ARDEA, MORTO L’UOMO CHE HA SPARATO: SI È SUICIDATO
Questa mattina ad Ardea, nella zona di Colle Romito, un soggetto ha sparato in strada contro tre persone: un anziano e due bambini. Nonostante i tentativi disperati di salvare loro la vita nessuna delle tre vittime della sparatoria è sopravvissuta. Anche il presunto omicida è morto: si è suicidato qualche ora dopo, ancora chiuso dentro casa.
Non sono chiari al momento i motivi del tragico gesto che ha portato alla morte di tre persone e al suicidio del 34enne. Un massiccio spiegamento dei carabinieri e i reparti speciali dell’Arma ha tentato la trattativa con l’uomo perché si consegnasse. Di fronte all’infruttuosità della mediazione si sono preparati al blitz.
SPARI AD ARDEA, REGIONE: IL 118 HA FATTO OGNI SFORZO POSSIBILE
“Ho ricevuto ora una telefonata che non avrei mai voluto avere”, lo ha comunicato Alessio D’Amato, assessore alla Sanità del Lazio, in merito alla sparatoria di Ardea. “Il direttore sanitario dell’Ares 118 mi ha appena comunicato che i medici soccorritori stanno facendo la constatazione di decesso per entrambi i bambini”.
“Il primo a non farcela – spiega D’Amato – è stato il più piccolo, poi purtroppo è mancato anche il secondo bambino. Gli operatori intervenuti sul posto hanno impiegato tutti gli sforzi possibili per salvare le vittime con ripetuti tentativi di rianimazione, ma la situazione è apparsa fin da subito compromessa. Sono profondamente scosso per l’accaduto ed esprimo tutto il mio rammarico e le più sentite condoglianze ai familiari e all’intera comunità di Ardea che oggi vive un terribile lutto per questa tragedia“.
RAGGI E CITTÀ METROPOLITANA SOLIDALI CON ARDEA
La Città metropolitana di Roma e la sindaca Virginia Raggi esprimono solidarietà e vicinanza per i terribili fatti accaduti nel Comune di Ardea. «Tutta la Città metropolitana è vicina ai parenti delle vittime e al primo cittadino. La nostra solidarietà e quella della sindaca metropolitana Virginia Raggi ai familiari delle vittime e a tutta la comunità di Ardea. Siamo sconvolti da questo episodio incomprensibile e speriamo che l’autore del folle gesto venga presto assicurato alla giustizia». Pochi minuti dopo la nota stampa di Città Metropolitana è arrivata la notizia del suicidio del presunto killer.