Gigi Proietti attende un posto al cimitero da 6 mesi. Ama assicura: “le sue ceneri andranno al Verano”

Sono sei mesi che Gigi Proietti è scomparso, morto il 2 novembre scorso a Roma. Ma il dolore resta vivo in chi lo ha amato in tutti questi anni, come padre, come amico, come grande artista e attore. Il dispiacere però si accompagna questa volta anche ai ritardi e ai disservizi che vanno avanti da mesi per le sepolture a Roma: infatti le ceneri di Gigi Proietti non hanno ancora trovato un posto al cimitero Verano, il cimitero degli artisti, dove lui voleva essere seppellito, come riporta La Repubblica. Per questo le sue ceneri si trovano ancora ferme in Umbria, a Porchiano del Monte, accanto a Romano e Giovanna, i suoi genitori.

NON SOLO GIGI PROIETTI

Il problema delle sepolture a Roma va avanti da diversi mesi. Ad aprile scorso il deputato Andrea Romano aveva criticato pubblicamente su Twitter l’amministrazione Raggi per i continui ritardi nelle sepolture: erano già 2 mesi che attendeva di seppellire suo figlio Dario”. LEGGI

LA REPLICA DI AMA

Le operazioni di sepoltura delle spoglie di Gigi Proietti sono seguite in stretto raccordo dalla Famiglia Proietti, AMA S.p.A. e Roma Capitale secondo le disposizioni della stessa famiglia del grande artista italiano. Lo comunica AMA S.p.A. insieme con la Famiglia Proietti e Roma Capitale in una nota congiunta anche in riferimento a notizie stampa odierne.

AMA IN CONTATTO CON LA FAMIGLIA PROIETTI

In particolare, AMA fin da subito si è messa in contatto con la famiglia di Gigi Proietti per assicurarne una degna sepoltura. Già da novembre dello scorso anno, tecnici di AMA – Cimiteri Capitolini, insieme a un rappresentante di Roma Capitale, hanno effettuato una serie di sopralluoghi con i congiunti del grande artista romano in più aree del Cimitero Monumentale del Verano. La scorsa settimana, i familiari di Gigi Proietti hanno individuato e scelto la soluzione più idonea tra quelle visionate, comunicandola ad AMA e agli uffici preposti di Roma Capitale. La richiesta riguarda la concessione di un’area per cappella da edificare, collocata nella parte nuova del cimitero Verano, vicino al Sacrario Militare.