I responsabili sarebbero due romani di 39 e 44 anni, entrambi esperti di discipline sportive da combattimento corpo a corpo e già noti alle forze dell’ordine. A disporre la custodia cautelare con l’accusa di lesioni aggravate è stato il Gip presso il Tribunale di Roma.
La vittima, all’epoca dei fatti, denunciò l’accaduto ai Carabinieri riferendo di essere arrivato al bar per acquistare le sigarette e di essere stato schernito da alcune persone presenti perché calvo. I due, una volta usciti dal bar, alla richiesta di spiegazioni, lo avevano immediatamente aggredito colpendolo violentemente con calci e pugni. La vittima riportò lesioni al volto e una frattura dell’orbita dell’occhio destro che, nonostante un intervento chirurgico con l’applicazione di una protesi, ha riportato danni permanenti sia dal punto di vista estetico che funzionale.
L’attività di indagine portata avanti dai Carabinieri della Stazione Roma Torrino Nord, con l’immediata acquisizione del sistema di videosorveglianza della zona e la loro successiva analisi, ha permesso di individuare ed identificare gli aggressori, poi riconosciuti, senza ombra di dubbio, anche dalla vittima.
Oltre ad arrestare i due, i militari hanno anche sequestrato due sciabole, un machete, un tirapugni e due coltelli, trovati a casa del 44enne.