Sei militanti di Forza Nuova sono stati fermati e identificati dalla polizia davanti alla Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma. Tra gli identificati c’è anche il leader romano Giuliano Castellino. Il movimento aveva annunciato che avrebbe condotto una marcia fino a San Pietro. I sei, identificati dalla Digos, verranno sanzionati per la violazione delle misure per il contenimento del coronavirus.
“Siamo riusciti a violare la quarantena e gli arresti di massa e ‘conquistare’ la piazza della Basilica di Santa Maria Maggiore, la Chiesa dei romani, dove i nostri connazionali si ritrovavano nei momenti di guerra e nei momenti più duri”, ha detto Castellino.
“In assenza di Messa volevamo recitare un Rosario per la Santa Pasqua”.