Sulla pagina Facebook Salute Lazio, gestita dall’assessorato alla sanità, sono state pubblicate le fotografie dell’ospedale San Filippo Neri, dedicato al Covid-19 da sabato 28 aprile.
«È un bellissimo segnale quello che ha dato il San Filippo Neri – ha detto Angelo Tanese, direttore generale dell’Asl Roma 1 all’agenzia Dire -. Ringrazio tutto il personale, per loro è un orgoglio sapere di dare un contributo importante al servizio sanitario regionale proprio da quell’ospedale che nel 2012 si pensava potesse chiudere. Se negli ultimi cinque anni non avessimo fatto un lavoro così importante di rilancio della struttura, oggi non saremmo cosi’ forti».
Tanese ha quindi sottolineato che «allestire un padiglione nell’arco di una settimana è stata un’operazione complicata sia dal punto di vista organizzativo, perché abbiamo dovuto spostare i reparti presenti, sia dal punto di vista di formazione dell’equipe, perche’ il nostro ospedale non ha un reparto dedicato alle malattie infettive, quindi la preoccupazione era quella di poter operare in sicurezza. Abbiamo fatto una formazione a tutti sull’utilizzo dei dispositivi, abbiamo disegnato i percorsi con i colori, abbiamo rifatto la segnalatica, e siamo interventui strutturalmente sugli impianti per aumentare la potenza dell’ossigeno».
Il piano per il San Filippo Neri prevede un’attivazione di posti letto progressiva. Dopo i primi 20 aperti sabato scorso, “mercoledi’ sarà aperto un piano interamente dedicato alla terapia intensiva con stanze singole. Poi nella seconda settimana di aprile ci saranno altri 20 posti letto e in base al piano regionale ragioneremo se aprirne ulteriori 20.