Nello specifico i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato un 32enne calabrese, residente a Roma il quale, visto frequentare una nota piazza di spaccio nel quartiere di Tor Bella Monaca, è stato fermato per un controllo, mentre era a bordo della sua vettura.
L’uomo si è mostrato da subito insofferente al controllo e particolarmente agitato, pertanto gli operatori hanno richiesto l’intervento di un’unità cinofila anti-droga che da subito ha segnalato con insistenza la parte relativa alla leva del cambio. Nonostante la perquisizione veicolare dava esito negativo, gli investigatori hanno deciso di estendere il controllo all’abitazione del soggetto, nella quale sono stati rinvenuti 986 grammi di hashish, suddivisi in panetti, 26.80 grammi di cocaina già confezionata e pronta alla vendita e 6 grammi di marijuana, oltre a tre bilancini di precisione, fogli manoscritti riportanti nomi e cifre relative all’attività di spaccio e la somma di 5.500 euro circa, provento dell’attività delittuosa.
È stata inoltre rinvenuta una chiave che risultava compatibile con la porta di ingresso dell’appartamento della madre del soggetto, all’interno del quale è stata trovata, nascosta all’interno di una scatola di scarpe in un armadio della camera da letto, ulteriore sostanza stupefacente pari a 3 kg di hashish e 974 grammi di marijuana già suddivisa in involucri di cellophane. Infine all’altezza del pianerottolo dell’abitazione dell’uomo, occultate dietro alcune suppellettili lì presenti, venivano trovate e sottoposte a sequestro una pistola semiautomatica Beretta modello M34 calibro 9×17, pronta al fuoco, 47 proiettili calibro 9×19 Luger ed una pressa idraulica artigianale, verosimilmente utilizzata per il compattamento dello stupefacente.
L’uomo, F.M., con precedenti di Polizia, è stato arrestato per il reato di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione abusiva di arma comune da sparo e relativo munizionamento e portato presso il carcere di Regina Coeli.