Roma Capitale effettua il contrasto all’evasione ed i relativi accertamenti TaRi attraverso la sua società Aequaroma. Nel corso del 2019, in un’ottica di collaborazione sinergica all’interno del gruppo di Roma Capitale, gli uffici addetti di Ama S.p.A., anche a seguito del censimento per l’introduzione della raccolta porta a porta nel VI e nel X municipio, hanno individuato un elenco di oltre 24mila utenze potenzialmente “fantasma”, che non risultano quindi presenti nella banca dati TaRi e che sono oggetto di opportuna analisi da parte di AequaRoma. Di queste, circa 900 sono attività commerciali.
Nel corso del 2019, il contrasto all’evasione da parte di AequaRoma è stato effettuato anche attraverso l’incrocio delle banche dati che ha permesso la notifica di ulteriori 15.000 atti di accertamento verso utenze fantasma di cui 2500 commerciali.