In poche ore, in 3 sono finiti in manette con l’accusa di furto aggravato nella sola giornata di ieri: i primi due ladri sono stati acciuffati dai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina.
Si tratta di un cittadino peruviano di 25 anni e di un cittadino cileno di 23 anni, entrambi con precedenti e nella Capitale senza fissa dimora, sorpresi in atteggiamento sospetto e con buste rigonfie di articoli di moda mentre sgattaiolavano via da un negozio di via del Corso. Immediatamente bloccati per un controllo, i sudamericani sono stati trovati in possesso di abiti e accessori per un valore di oltre 2.000 euro appena trafugati, nascosti in shopper appositamente schermate con fogli di alluminio per eludere le barriere anti taccheggio dei negozi. Non solo: i ladri sono ritenuti responsabili di altri furti messi a segno in rapida successione in altri 5 esercizi commerciali dove hanno rubato articoli per oltre 780 euro. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita mentre i sudamericani sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo.
I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, invece, hanno arrestato un ragazzo di 19 anni originario di Genova ma residente in provincia di Viterbo, con precedenti. Il giovane è stato sorpreso subito dopo aver rubato articoli sportivi per un valore di 91 euro, dopo averne rimosso le placche anti taccheggio, in un negozio del “Forum Termini”. Dai successivi accertamenti, inoltre, è emerso che il 19enne, sottoposto alla misura dell’obbligo di firma, era destinatario di un’ordinanza di sostituzione della misura con quella cautelare degli arresti domiciliari. Dopo la notifica del provvedimento, il ladro è stato portato nel suo domicilio, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.