Lo scudo di Garibaldi è stato ritrovato esposto nel salone di un architetto in pensione, residente nel quartiere Gianicolense, ignaro delle origini dell’opera. La segnalazione alla Polizia sarebbe giunta da un frequentatore dello studio, che avrebbe riconosciuto le fattezze dell’opera.
Lo scudo di Garibaldi fu donato alla città di Roma, che lo custodì nel Museo Capitolino e successivamente nel Museo nazionale del Risorgimento nel Palazzo del Vittoriano. L’opera fu esposta nel 1982, in occasione del centenario di Garibaldi. Il furto risalirebbe però agli anni 2000 ma non vi fu alcuna denuncia dello smarrimento di un opera di tale portata, del diametro di 118 centimetri e del peso di 50 kg.
Sono in corso le indagini per capire la dinamica degli eventi.
