Tra le 14 città italiane candidate ad essere la Capitale italiana del Libro 2023, figura anche il Comune di Grottaferrata. La città dei Castelli Romani sarebbe l’unico Comune del Lazio ad essere in lizza per il titolo, istituito con la Legge 13 febbraio 2020 n. 15. Ad annunciare la candidatura – con un post affidato ai social – Mirko Di Bernardo, sindaco di Grottaferrata.
LA CANDIDATURA
Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha nominato la giuria per il conferimento del titolo di Capitale italiana del Libro 2023. In lizza, tra le altre realtà del Bel Paese, compare anche la città di Grottaferrata, unica del Lazio presente nella lista. Negli ultimi mesi nel Comune dei Castelli Romani sono state promosse diverse iniziative volte a promuovere la cultura del libro.
“In questi mesi abbiamo attivato iniziative – scrive, in un post affidato al suo profilo Facebook, Mirko di Bernardo, sindaco di Grottaferrata – come la Rassegna Letteraria a Palazzo Grutter, nata dal Patto per la Lettura, che continuerà anche a gennaio. È inoltre diventata realtà la convenzione con l’Università di Tor Vergata per svolgere attività di ricerca e studio sul libro antico nei locali dell’Ex Biblioteca”.
LE ALTRE CITTÀ IN LIZZA
Il primo comune italiano ad essere investito dalla carica di Capitale italiana del Libro, nel 2020, è stato Chiari (Bs). Nel 2021 è toccato, invece, a Vibo Valentia, mentre nel 2022 è stato il turno di Ivrea.
Per il 2023 le città in lizza per il conferimento della carica sono in tutto 14: Ariano Irpino (Av), Caltanissetta, Catania, Firenze, Genova, Lugo (Ra), Nardò (Le), Nola (Na), Pontremoli (Ms), San Quirico d’Orcia (Si), San Salvo (Ch), Terni, Trapani, e Grottaferrata (Rm). Il conferimento della carica prevede l’assegnazione di risorse fino a mezzo milione di euro, fondi che la città che si aggiudicherà il titolo dovrà assegnare ad attività volte alla promozione della lettura.
L’ASSEGNAZIONE DEL TITOLO
I lavori di selezione spetteranno ad una commissione. Stando al comunicato del Ministero della Cultura, questa sarà presieduta da Francesco Perfetti, e composta da Gerardo Casale, Pietro De Leo, Giuseppe Luigi Parlato e Michela Zin. I lavori della commissione avverranno presso la Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore del MiC, assistiti da un’apposita Segreteria tecnica.
“Non sarà facile competere con città come Firenze e Genova – scrive ancora il primo cittadino di Grottaferrata – ma noi ci crediamo! Facciamo un in bocca a lupo alla nostra città, unica candidata del Lazio ad ottenere questo prestigioso titolo”.