Ci dica la verità: come stanno gli asfalti di competenze della area metropolitana?
“Fin dai primi giorni del mio insediamento ho cercato di constatare personalmente le condizioni delle arterie di nostra competenza. Parliamo di più di 2000 chilometri di strada. Nei vari sopralluoghi fatti (e molti altri che ne faremo), ci siamo trovati di fronte a strade dissestate, eventi franosi e altre criticità che nel tempo hanno creato non pochi problemi di percorribilità e di sicurezza non adeguatamente attenzionati nella precedente consiliatura e sulle quali è in corso una programmazione di interventi”. Nella precedente amministrazione, una delle difficoltà principali era la mancanza di fondi per la manutenzione delle strade.
Al lavoro per stabilire gli interventi più urgenti: il programma è quasi pronto
Con questo nuovo governo Gualtieri e questo nuovo anno, il 2022, dal punto di vista finanziario le cose andranno meglio? Quanto è stato programmato in termini economici per questo settore?
“Con la riforma delle provincie del 2014 le risorse economiche, finanziarie e umane dedicate alla manutenzione delle strade di città metropolitana sono venute sempre meno. Il nuovo governo metropolitano, sotto la guida del Sindaco Roberto Gualtieri, fin da subito ha aperto un dialogo con il Governo per migliorare la situazione finanziaria dell’Ente, e dare risposte concrete e di conseguenza dare un impulso di rinascita dell’Ente. Pertanto le previsioni in termini economici per gli interventi più urgenti dovrebbero trovare copertura con l’approvazione del prossimo bilancio metropolitano”.

Sempre a proposito di risorse pubbliche, i fondi del Pnrr saranno investiti in parte per la riqualificazione delle strade? Se sì, quanto?
“Le nostre strade verranno riqualificate con fondi del MIMS e con fondi interni di bilancio, anche se nelle ultime settimane abbiamo attivato un’interlocuzione con Astral e con Anas per una fattiva collaborazione per la riqualificazione delle arterie più importanti. Per ciò che concerne il Pnrr per la mia delega non sono previsti finanziamenti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. Parlavamo prima della condizione dei duemila chilometri di arterie provinciali. Vorrei scendere nello specifico, chiedendole cosa avete in mente per le disastrate strade del quadrante sud (Marino-Santa Palomba-Albano-Pomezia): ad esempio via di Cancelliera o via del Divino Amore. “Già all’inizio del mese scorso sono stati seguiti alcuni interventi di messa in sicurezza di alcuni tratti più ammalorati della S.P. 93/B Cancelliera. Nelle prossime settimane, sulla stessa strada, partiranno degli interventi più consistenti di manutenzione, e successivamente Via del Divino Amore”.
Nei prossimi mesi, partiranno i cantieri in molti comuni della provincia sulle consolari
Per quanto riguarda la via dei laghi, invece, è ipotizzabile prima o poi la realizzazione di un impianto di illuminazione, sopratutto nella parte che da Marino porta a Velletri?
“Gli impianti di illuminazione vengono istallati nei tratti urbani, quindi di competenza dei Comuni. Sulle strade extraurbane, come ad esempio le provinciali, gli impianti di illuminazioni vengo realizzati solo sulle rotatorie o sugli incroci pericolosi per gli automobilisti”.
Più in generale, c’è da dire che avete avviato una serie di cantierizzazioni e di interventi di messa in sicurezza. Ce li racconta?
“Da quando la nuova amministrazione di Città Metropolitana di Roma Capitale è entrata in funzione ci siamo messi subito al lavoro per mettere a terra una serie di interventi necessari per migliorare la viabilità e la sicurezza delle nostre strade. Per i prossimi mesi abbiamo già in programma una serie di interventi che riguardano molti comuni della Città Metropolitana; interventi che mirano a riqualificare e mettere in sicurezza le strade provinciali. Stiamo, inoltre, seguendo costantemente lo stato delle nostre viabilità per tenere sotto controllo gli oltre 2000 chilometri di strade di nostra competenza.
Cosa si aspetta o quali sono i suoi obiettivi nei prossimi cinque anni di amministrazione metropolitana?
“Il primo e unico obiettivo è quello di migliorare e riqualificare la viabilità delle strade provinciali, lavorando in maniera sinergica al fianco degli amministratori locali, per far tornare la Città Metropolitana di Roma un Ente di buon governo e di prossimità, vicino alle esigenze e alle necessità dei territori e della nostra comunità”.