LA MOSTRA MULTIMEDIALE CONTINUA FINO AL 15 MAGGIO
La restituzione del dipinto non fa chiudere però la mostra che si è inaugurata il 15 febbraio, allestita all’interno del polo culturale affacciato sull’Arco di Giano e progettato da Jean Nouvel, cuore delle sperimentazioni artistiche e culturali della Fondazione Alda Fendi – Esperimenti. Il percorso espositivo continua infatti a proporre, fino al 15 maggio, con ingresso libero, un’ampia mappa esperienziale costruita da Raffaele Curi, artefice della linea artistica della fondazione, intorno alla figura di Pablo Picasso, tra accenti spagnoli e le suggestioni parigine di inizio Novecento, con un approccio immersivo e multimediale. Attraverso i vari ambienti e i diversi livelli espositivi della rhinoceros gallery, il visitatore viene condotto lungo un percorso allestitivo capace di mescolare musica, danza (dal Ballet Nacional de España al balletto Parade di Erik Satie) e memorie fotografiche della vita del pittore, con un focus dedicato al rapporto tra l’artista spagnolo e l’attore italiano Raf Vallone, che presenta rare fotografie provenienti dall’archivio del figlio Saverio Vallone.