La gara d’appalto per la gestione della biglietteria di uno dei monumenti più famosi del mondo, ossia dell’Anfiteatro Flavio più conosciuto come il Colosseo, sarà aggiudicata nel terzo trimestre 2022, quindi tra luglio e settembre prossimi. La storia di questo servizio è emblematica visto che è in proroga straordinaria dal 1997, ossia da 25 anni consecutivi, per vari motivi burocratici. Il servizio include la gestione della biglietteria, le visite guidate, le audioguide, le mostre e i cataloghi e il bookshop. L’intero dossier è da settimane nelle mani del primo cittadino, Roberto Gualtieri. Tale problema, certo, riguarda anche altri noti siti archeologici e di cultura italiani, ma certo il caso del Colosseo lascia davvero senza parole. I siti, parchi o musei romani che andranno a gare nel corso del 2022 sono però anche altri. Tra questi figurano: il parco archeologico di Ostia antica, la Galleria nazionale di arte contemporanea, la Galleria nazionale di arte antica che ricomprende Palazzo Barberini e la Galleria Corsini.
LE GARE DEL 2023
L’obiettivo della Giunta Gualtieri, in prospettiva, speriamo sia quello di rimettere in moto un meccanismo che deve essere funzionale correttamente e in modo legale i luoghi della cultura, rendendo più piacevole e interessante la loro visita e contribuendo a valorizzarli. In cantiere ci sono altre gare da far partire nel 2023, per quanto per queste si sia ancora alle fasi preliminari: dal parco archeologico dell’Appia antica a Castel Sant’Angelo a Roma. L’imperativo è evitare gli errori del passato.
07/03/2022