Il ponte della Scafa, l’ambiziosa opera pubblica che dovrebbe collegare Ostia a Fiumicino scavalcando il Tevere, dopo lunghi anni di travaglio, potrebbe finalmente diventare realtà. L’opera viaria avrebbe, come noto, lo scopo di ridurre code e disagi per i vacanzieri che ‘bazzicano’ il litorale romano nei mesi estivi e, più in generale, traffico per i residenti tutto l’anno. Sarà che parliamo di una zona marittima, ma voci sempre più insistenti che si rincorrono dentro palazzo Senatorio nelle ultime settimane, parlano della volontà della Giunta Gualtieri di sfruttare l’onda lunga del Giubileo 2025 e, contestualmente, l’arrivo dei fondi PNRR, per realizzare l’opera viaria entro i prossimi 3 anni. Di sicuro, da qualche settimana, del viadotto si parla in Campidoglio in modo sempre più insistente. Il dossier è nella mani di due assessori capitolini di peso: Ornella Segnalini, Lavori Pubblici e Infrastrutture, e Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità. Presto, molto presto ne sapremo di più.
06/03/2022