“GUALTIERI NON SI FACCIA RISUCCHIARE DALLE CORRENTI DEL PD”
Accompagnato dalla capogruppo della civica ‘Calenda in Campidoglio’, Flavia De Gregorio, e dal consigliere Valerio Casini esponente di Italia Viva, candidato alle elezioni suppletive della Camera dei deputati per il collegio Roma 1, il leader di Azione si è sbilanciato sull’operato del sindaco. “Troppo presto per fare un bilancio – ha detto – ma vedo che c’è la tendenza a promettere cose che non si riescono a fare: non solo la pulizia straordinaria ma anche trovare i treni sostitutivi sulla Roma-Lido”. Stoccata accompagnata da un elogio e da un consiglio interessato: “Gualtieri ha tutte le caratteristiche per essere un buon sindaco. Ma deve volare molto alto, deve stare attento a non essere risucchiato nelle correnti del Pd. Perché questo serve a Roma”.
LA GIUNTA OMBRA
Nella giunta ombra figurano la professoressa Silvia Ambrosio, attiva nella difesa del verde pubblico, Paolo Balice, analista finanziario che si occuperà di bilancio e partecipate, e Giovanna Marchese, attiva da decenni nel settore commercio. “L’intento è di fare delle proposte, questa è la nostra tipologia di opposizione”, rilancia Flavia De Gregorio, “La nostra proposta è lavorare per il bene di Roma, siamo una opposizione affidabile”. Critiche a parte, il leader di Azione è per la pacificazione in un periodo così complicato: “All you need is love”, ha chiosato a margine della conferenza di presentazione della nuova giunta ombra. Si parte con la Cultura: “I Mercati generali potrebbero diventare un ostello per ospitare i giovani che vengono a Roma a studiare le sue bellezze. Questa è la prima cosa che proporremo a Gotor”, ossia a Miguel Gotor l’assessore capitolino alla cultura. Poi l’attenzione della giunta ombra è soprattutto al ciclo dei rifiuti e ai trasporti (per cui tra l’altro Gualtieri si sta attivando con una pioggia di finanziamenti e progetti): dalla fusione tra Ama e Acea al rafforzamento del trasporto pubblico locale.
Gualtieri ha incontrato Papa Francesco per parlare con lui di Piano Freddo e del Giubileo 2025
VIRGINIA NEL MIRINO

Intanto si incrina anche la “sintonia” tra il Pd e Virginia Raggi accusata di essere una “Ni vax”, ossia non una No Vax dichiarata, ma sicuramente nemmeno una Vax convinta. La polemica, strisciante da mesi, si è infuocata dopo che l’ex sindaca è stata fotografata in fila davanti a una farmacia di piazzale Medaglie d’Oro per sottoporsi al tampone ottenendo un Green Pass provvisorio. Adesso c’è chi tra gli scranni del Partito Democratico medita di negarle la presidenza della commissione Expo, promessa dalla maggioranza. Sempre che la Raggi possa continuare ad accedere in aula Giulio Cesare. Già perché per entrare in consiglio comunale saràinfatti necessario il Super Green Pass. “A quel punto vedremo una volta per tutte se Raggi è “Nì” o “No Vax”, no?”, hanno attaccato su più fronti i dem. Dopo essere stata contagiata, nel novembre 2020, dal Covid Virginia non ha mai espresso opinioni al riguardo. Sosteneva solo di avere anticorpi. Ma i mesi sono passati e gli anticorpi inevitabilmente saranno diminuiti. Alessio D’Amato, assessore alla Sanità del Lazio da due anni alle prese con la lotta al contagio è stato esplicito: “L’ex sindaca farebbe bene, visto il ruolo pubblico, a chiarire perché non si vaccina qualora non lo avesse ancora fatto. Meglio la trasparenza, no?”. A difenderla il marito Andrea Severini: “Ogni persona in fila per un tampone è No Vax? Chiedo per un’amica”, ha scritto su Twitter.
LA BENEDIZIONE DI PAPA FRANCESCO

Il sindaco Roberto Gualtieri, come sempre mite, non alimenta polemiche. Resta calmo e laborioso. Nei giorni scorsi, al suo terzo incontro con Bergoglio, in cui si è discusso di piano freddo messo in campoper i senza fissi dimora, di Giubileo 2025 e di finanza da considerare come strumento per l’economia reale, ha ricevuto anche una benedizione papale che spazza ogni polemica. Il saluto di Papa Francesco: “Grazie per il lavoro che state facendo. Avanti e coraggio”.