L’emozione di tornare a giocare e confrontarsi con tanti altri compagni dopo un periodo lungo, complicato e faticoso, la gioia di fare un canestro ed incrociare lo sguardo di mamma e papà presenti sulle tribune, la spensieratezza di stare di nuovo, tutti insieme, su un campo a rincorrere la palla a spicchi. È stato il Centro Sportivo Tellene a far da cornice ai tre concentramenti minibasket, di cui solo al femminile, che sono stati organizzati nelle scorse settimane dalla Smit Roma con il patrocinio del Comitato Regionale Fip Lazio e che hanno visto l’intervento di Fabio Bagni e Roberta Regis, formatori minibasket della Federazione Italiana Pallacanestro, che hanno assistito alle gare e si sono intrattenuti con i responsabili e gli istruttori delle società partecipanti per un costruttivo momento di confronto. Nove le società che hanno preso parte all’iniziativa: Smit Roma Centro, ND Roma, Smit Trastevere, Roma Eur, Fortitudo Cisterna, Lions Marino, Tiger Roma, Excelsior 2000 e Stelle Marine, permettendo a più di 80 tra bambine e bambini di passare tre giornate all’insegna dello sport e del divertimento in sicurezza, nel pieno rispetto della normativa vigente. “Siamo molto contenti di aver avuto la possibilità di organizzare questa serie di concentramenti che hanno coinvolto anche altre realtà cestistiche che come noi stanno lavorando per la crescita del settore minibasket, motore fondamentale del nostro mondo – ha commentato il presidente della Smit Roberto Attanasi – Crediamo che in questo momento sia fondamentale dare un segnale forte offrendo a tutti i nostri piccoli atleti la possibilità di fare molteplici esperienze: come educatori sentiamo di avere, soprattutto in questo momento storico, una grossa responsabilità nei confronti di tutti coloro che ci si avvicinano e che hanno il diritto di tornare a giocare riacquistando quella spensieratezza che tanto è stata messa alla prova in questi ultimi due anni”. Della stessa idea Antonio Vavotici, responsabile minibasket della Smit: “È stato bello tornare a vedere bambine e bambini e sfidarsi in campo, questo è solo il primo di una serie di eventi che proporremo durante l’anno sportivo, certi che solo attraverso il confronto e la molteplicità delle esperienze si possa crescere. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e che si sono adoperati per la buona riuscita di queste tre giornate senza dimenticare tutte le famiglie che con la loro disponibilità permettono ai ragazzi di crescere in un ambiente sportivo sano”.
07/12/2021
