I carabinieri del Nas, su richiesta della Procura di Roma, nella giornata di ieri hanno proceduto oggi al sequestro di nove green pass falsi tra cui quello nella disponibilità dell’attore Pippo Franco. Tra i certificati verdi falsi, rilasciati da un medico di base e odontoiatra già perquisito, anche quello destinato ad un ex magistrato. I certificati sono stati disattivati presso il database del ministero della Salute. In base a quanto si apprende il documento sarebbe stato utilizzato da alcuni indagati anche per accedere in locali.
D’AMATO: MEDICO COINVOLTO VERSO SOSPENSIONE
«Ho richiesto alla Asl di appartenenza di avviare tutte le opportune verifiche tecniche e amministrative sul Medico di base odontoiatra coinvolto in una ipotesi di false attestazioni (green pass). Ovviamente ci auguriamo che possa dimostrare la sua estraneità ai fatti, poiché in caso contrario non potrà permanere il rapporto con il Servizio sanitario regionale e sarà avviato il procedimento di sospensione con deferimento all’Ordine dei medici. Si ringraziano i Carabinieri dei NAS per la preziosa opera di indagine e la Procura di Roma. Su queste questioni non si scherza e non possiamo tollerare che, per la presunta malafede di pochi, si pregiudichi l’operato della stragrande maggioranza della categoria professionale impegnata nel contrasto alla pandemia». Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.