La giornata sarà contraddistinta da 3 tipi di attività: un torneo per la categoria Pulcini (anno 2011-2012), una partita di calcio a 11 tra 2 squadre formate da pazienti dei Dipartimenti di Salute Mentale presenti sul territorio e le attività dimostrative del Sitting Volley (pallavolo da seduti) dove i ragazzi e gli spettatori potranno sperimentare quanto questo sport sia uno “sport inclusivo” che permette l’integrazione tra persone normodotate e persone con disabilità.
Il torneo dei Pulcini vede il coinvolgimento di 6 squadre le quali disputeranno i gironi di qualificazione (6 partite in totale) dalle 9 alle 10:30, per poi riscendere in campo per le semifinali e le finali (sempre 6 partite in programma) dalle 11:30 alle 13:00. I match consisteranno in due tempi, ognuno da 10 minuti.
In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale (giunta alla ventottesima edizione), si terrà una partita di calcio a 11 che coinvolgerà i pazienti dei Dipartimenti di Salute Mentale presenti nel territorio in programma dalle 10:30 alle 11:30.
L’evento del Sitting Volley, invece, ha lo scopo di far conoscere questo sport come attività inclusiva che permette l’integrazione tra persone normodotate e persone con disabilità. L’obiettivo dell’Uisp Roma è quello di dimostrare che la diversità può essere una risorsa e non uno ostacolo anche nello sport. L’associazione di riferimento che gestirà la mattinata ha più volte organizzato “Abilmente Insieme” una manifestazione che va ben oltre l’evento sportivo, dove mettere insieme ragazzi con disabilità e non, è gratificante per tutti. La disciplina, che ha esordito alle scorse paralimpiadi di Tokyo 2021, sarà una festa della socialità e dell’inclusione e farà da cassa di risonanza dei valori fondamentali di una pallavolo che è sempre di più lo sport di tutti.
Durante le attività del Sitting Volley si uniranno gli eventi: con gli operatori specialisti che verranno infatti, si organizzeranno delle partite da 10 minuti a cui potranno partecipare sia i Pulcini (dalle 10:30 alle 11:30) sia gli adulti del DSM.
Ma cosa vuol dire “Giochiamo da grande”?
Grande è il nostro compagno di squadra che non può fare più di 3 goal a partita, ma aiuta i compagni a segnare. Grande è il ragazzo più grande di noi Pulcini (esordiente o giovanissimo) che ci arbitra la partita e noi lo rispettiamo. Grande è il nostro pubblico che conosce le regole del nostro gioco, rispetta l’Arbitro e incita la propria squadra. Grande è chi a fine giornata si porterà a casa la consapevolezza che la pratica sportiva, praticata in condizioni di uguaglianza e pari opportunità, rende effettivo il diritto allo sport di tutti, in ogni fascia di età e di popolazione, a qualunque livello e per qualsiasi tipologia di disabilità. L’appuntamento dunque è presso l’impianto Fulvio Bernardini domenica 10 ottobre per dare il calcio d’inizio alla stagione del Calcio Uisp Roma.
